"Ci siamo trovati tutti coinvolti in una discussione sul genere di software che progetterebbero i cani, se potessero farlo. Secondo Marty, si tratterebbe di programmi per delimitare il territorio, con simulatori di pipi e interfacce lappabili. Antonella ha tirato fuori l'idea di un OssoFinder. Ad Harold e venuta in mente una cuccia fatta col CAD, tutto altamente cartone animato/sensoriale, con un sacco di elementi visuali. Poi naturalmente e saltata fuori la questione felina del catware. Antonella ha suggerito un programma di segreteria personale in grado di dire al mondo: "No, non voglio essere coccolato. E per favore, controlla tutte le telefonate prima di passarmele". Io ho suggerito un programma che dorme tutto il tempo"