Ged isso la vela. Tutto aveva l'aria di essere stato usato a lungo, faticosamente, sebbene la vela rossocupa fosse rattoppata con grande cura e la barca fosse pulita e ben tenuta. erano come il loro padrone: erano andate lontano, e la vita non le aveva trattate con dolcezza. -- Ora -- disse Ged, -- ora siamo partiti, ora siamo liberi, siamo andati, Tenar. Lo senti anche tu? Lei lo sentiva. Una mano tenebrosa aveva allentato la stretta che aveva serrato il suo cuore per tutta la vita. Ma non provava piu gioia, come l'aveva provata invece tra le montagne. Abbasso la testa tra le braccia e pianse, e le sue guance erano umide e salmastre. Piangeva per lo spreco dei suoi anni, asserviti a un male inutile. Piangeva di dolore, perche era libera. Aveva incominciato ad apprendere il peso della liberta. La liberta e un fardello oneroso, un grande e strano fardello per lo spirito che se l'addossa. Non e agevole. Non e un dono ma una scelta, e la scelta puo essere dura. La strada sale, verso la luce: ma il viandante oberato puo anche non raggiungerla mai.