"La morte e la madre della bellezza" disse Henry. "E cos'e la bellezza?" "Terrore." "Ben detto!" esclamo Julian. "La bellezza e raramente dolce o consolatoria. Quasi l'opposto. La vera bellezza e sempre un po' inquietante." Guardai Camilla, il suo volto risplendente al sole, e pensai a quel verso dell'"Iliade" che amo tanto, su Pallade Atene e i suoi terribili occhi sfavillanti. "E se bellezza e terrore," prosegui Julian, "cos'e allora il desiderio? Riteniamo di avere molti desideri, ma di fatto ne abbiamo soltanto uno. Qual e?" "Vivere" rispose Camilla. "Vivere per sempre" aggiunse Bunny, col mento sul palmo della mano."