JOHN
Chapter 3
John | ItaRive | 3:2 | Egli venne di notte a Gesù, e gli disse: Maestro, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui. | |
John | ItaRive | 3:3 | Gesù gli rispose dicendo: In verità, in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio. | |
John | ItaRive | 3:4 | Nicodemo gli disse: Come può un uomo nascere quand’è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel seno di sua madre e nascere? | |
John | ItaRive | 3:5 | Gesù rispose: In verità, in verità io ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. | |
John | ItaRive | 3:8 | Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né d’onde viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito. | |
John | ItaRive | 3:11 | In verità, in verità io ti dico che noi parliamo di quel che sappiamo, e testimoniamo di quel che abbiamo veduto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza. | |
John | ItaRive | 3:12 | Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti? | |
John | ItaRive | 3:13 | E nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figliuol dell’uomo che è nel cielo. | |
John | ItaRive | 3:14 | E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figliuol dell’uomo sia innalzato, | |
John | ItaRive | 3:16 | Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. | |
John | ItaRive | 3:17 | Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. | |
John | ItaRive | 3:18 | Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figliuol di Dio. | |
John | ItaRive | 3:19 | E il giudizio è questo: che la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amato le tenebre più che la luce, perché le loro opere erano malvage. | |
John | ItaRive | 3:20 | Poiché chiunque fa cose malvage odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano riprovate; | |
John | ItaRive | 3:21 | ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le opere sue siano manifestate, perché son fatte in Dio. | |
John | ItaRive | 3:22 | Dopo queste cose, Gesù venne co’ suoi discepoli nelle campagne della Giudea; quivi si trattenne con loro, e battezzava. | |
John | ItaRive | 3:23 | Or anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché c’era là molt’acqua; e la gente veniva a farsi battezzare. | |
John | ItaRive | 3:25 | Nacque dunque una discussione fra i discepoli di Giovanni e un Giudeo intorno alla purificazione. | |
John | ItaRive | 3:26 | E vennero a Giovanni e gli dissero: Maestro, colui che era con te di là dal Giordano, e al quale tu rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti vanno a lui. | |
John | ItaRive | 3:27 | Giovanni rispose dicendo: L’uomo non può ricever cosa alcuna, se non gli è data dal cielo. | |
John | ItaRive | 3:28 | Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Io non sono il Cristo; ma son mandato davanti a lui. | |
John | ItaRive | 3:29 | Colui che ha la sposa è lo sposo; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, si rallegra grandemente alla voce dello sposo; questa allegrezza che è la mia è perciò completa. | |
John | ItaRive | 3:31 | Colui che vien dall’alto è sopra tutti; colui che vien dalla terra è della terra e parla com’essendo della terra; colui che vien dal cielo è sopra tutti. | |
John | ItaRive | 3:32 | Egli rende testimonianza di quel che ha veduto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza. | |
John | ItaRive | 3:34 | Poiché colui che Dio ha mandato, proferisce le parole di Dio; perché Dio non gli dà lo Spirito con misura. | |