LAMENTATIONS
Chapter 3
Lame | ItaDio | 3:6 | Egli mi ha fatto dimorare in luoghi tenebrosi, A guisa di quelli che son morti già da lungo tempo. | |
Lame | ItaDio | 3:7 | Egli mi ha assiepato d’ogn’intorno, sì che non posso uscire; Egli ha aggravati i miei ceppi. | |
Lame | ItaDio | 3:22 | Se non siamo stati del tutto consumati, È per le benignità del Signore; Perciocchè le sue misericordi non son venute meno; | |
Lame | ItaDio | 3:32 | Anzi, se affligge, ha altresì compassione, Secondo la moltitudine delle sue benignità. | |
Lame | ItaDio | 3:33 | Perciocchè s’egli affligge, E addolora i figliuoli degli uomini, Non lo fa volentieri. | |
Lame | ItaDio | 3:37 | Chi è colui che abbia detta qualche cosa, e quella sia avvenuta, Che il Signore non l’abbia comandata? | |
Lame | ItaDio | 3:39 | Perchè si rammarica l’uomo vivente? Perchè si rammarica l’uomo della pena del suo peccato? | |
Lame | ItaDio | 3:43 | Tu ci hai coperti d’ira, e ci hai perseguitati; Tu hai ucciso e non hai risparmiato. | |
Lame | ItaDio | 3:48 | L’occhio mio cola in rivi d’acque, Per lo fiaccamento della figliuola del mio popolo. | |
Lame | ItaDio | 3:52 | Quelli che senza cagione, mi son nemici, Mi han cacciato del continuo, come un uccelletto; | |
Lame | ItaDio | 3:53 | Hanno troncata la vita mia, e l’hanno messa nella fossa; Ed hanno gettate delle pietre sopra me. | |
Lame | ItaDio | 3:56 | Tu hai udita la mia voce; Non nascondere il tuo orecchio al mio sospiro, ed al mio grido. | |
Lame | ItaDio | 3:58 | O Signore, tu hai dibattute le querele dell’anima mia; Tu hai riscossa la vita mia. | |
Lame | ItaDio | 3:62 | Le parole di quelli che mi si levano incontro, Ed i ragionamenti che tengono contro a me tuttodì. | |