Chapter 1
| Amos | ItaRive | 1:1 | Parole di Amos, uno dei pastori di Tekoa, rivelategli in visione, intorno ad Israele, ai giorni di Uzzia, re di Giuda, e ai giorni di Geroboamo, figliuolo di Joas, re d’Israele, due anni prima del terremoto. | |
| Amos | ItaRive | 1:2 | Egli disse: L’Eterno rugge da Sion, e fa risonar la sua voce da Gerusalemme; i pascoli dei pastori fanno cordoglio, e la vetta del Carmelo è inaridita. | |
| Amos | ItaRive | 1:3 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché hanno tritano Galaad con trebbie di ferro, | |
| Amos | ItaRive | 1:5 | e romperò le sbarre di Damasco, sterminerò da Bikath-aven ogni abitante e da Beth-eden colui che tiene lo scettro; e il popolo di Siria andrà in cattività a Kir, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 1:6 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Gaza, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché hanno menato in cattività intere popolazioni per darle in mano ad Edom, | |
| Amos | ItaRive | 1:8 | e sterminerò da Asdod ogni abitante, e da Askalon colui che tiene lo scettro, volgerò la mia mano contro Ekron, e il resto dei Filistei perirà, dice il Signore, l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 1:9 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché han dato in mano ad Edom intere popolazioni, da loro menate in cattività, e non si sono ricordati del patto fraterno, | |
| Amos | ItaRive | 1:11 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti d’Edom, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché ha inseguito il suo fratello con la spada, soffocando ogni compassione, e perché la sua ira dilania sempre, ed egli serba la sua collera in perpetuo, | |
| Amos | ItaRive | 1:13 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti dei figliuoli d’Ammon, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché hanno sventrato le donne incinte di Galaad per allargare i loro confini, | |
| Amos | ItaRive | 1:14 | io accenderò dentro alle mure di Rabba un fuoco, che ne divorerà i palazzi in mezzo ai clamori d’un giorno di battaglia, in mezzo alla burrasca in un giorno di tempesta; | |
Chapter 2
| Amos | ItaRive | 2:1 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Moab, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché ha bruciato, calcinato le ossa del re d’Edom, | |
| Amos | ItaRive | 2:2 | io manderò in Moab un fuoco, che divorerà i palazzi di Keriot; e Moab perirà in mezzo al tumulto, ai gridi di guerra e al suon delle trombe; | |
| Amos | ItaRive | 2:3 | e sterminerò di mezzo ad esso il giudice, e ucciderò tutti i suoi capi con lui, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 2:4 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Giuda, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché han sprezzato al legge dell’Eterno e non hanno osservato i suoi statuti, e perché si son lasciati sviare dai loro falsi dèi, dietro ai quali già i padri loro erano andati, | |
| Amos | ItaRive | 2:6 | Così parla l’Eterno: Per tre misfatti d’Israele, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché vendono il giusto per danaro, e il povero se deve loro un paio di sandali; | |
| Amos | ItaRive | 2:7 | perché bramano veder la polvere della terra sul capo de’ miseri, e violano il diritto degli umili, e figlio e padre vanno dalla stessa femmina, per profanare il nome mio santo. | |
| Amos | ItaRive | 2:8 | Si stendono presso ogni altare su vesti ricevute in pegno, e nella casa dei loro dèi bevono il vino di quelli che han colpito d’ammenda. | |
| Amos | ItaRive | 2:9 | Eppure, io distrussi dinanzi a loro l’Amoreo, la cui altezza era come l’altezza dei cedri, e ch’era forte come le querce; e io distrussi il suo frutto in alto e le sue radici in basso. | |
| Amos | ItaRive | 2:10 | Eppure, io vi trassi fuori del paese d’Egitto, e vi condussi per quarant’anni nel deserto, per farvi possedere il paese dell’Amoreo. | |
| Amos | ItaRive | 2:11 | E suscitai tra i vostri figliuoli de’ profeti, e fra i vostri giovani dei nazirei. Non è egli così, o figliuoli d’Israele? Dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 2:12 | Ma voi avete dato a bere del vino ai nazirei, e avete ordinato ai profeti di non profetare! | |
| Amos | ItaRive | 2:13 | Ecco, io farò scricchiolare il suolo sotto di voi, come lo fa scricchiolare un carro pien di covoni. | |
| Amos | ItaRive | 2:14 | All’agile mancherà modo di darsi alla fuga, al forte non gioverà la sua forza, e il valoroso non salverà la sua vita; | |
| Amos | ItaRive | 2:15 | colui che maneggia l’arco non potrà resistere; chi ha il piè veloce non potrà scampare, e il cavaliere sul suo cavallo non salverà la sua vita; | |
Chapter 3
| Amos | ItaRive | 3:1 | Ascoltate questa parola che l’Eterno pronunzia contro di voi, o figliuoli d’Israele, contro tutta la famiglia ch’io trassi fuori dal paese d’Egitto: | |
| Amos | ItaRive | 3:2 | Voi soli ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra; perciò io vi punirò per tutte le vostre iniquità. | |
| Amos | ItaRive | 3:4 | Il leone rugge egli nella foresta, se non ha una preda? il leoncello fa egli udir la sua voce dalla sua tana, se non ha preso nulla? | |
| Amos | ItaRive | 3:5 | L’uccello cade egli nella rete in terra, se non gli è tesa un insidia? La tagliuola scatta essa dal suolo, se non ha preso qualcosa? | |
| Amos | ItaRive | 3:6 | La tromba suona essa in una città, senza che il popolo tremi? Una sciagura piomba ella sopra una città, senza che l’Eterno ne sia l’autore? | |
| Amos | ItaRive | 3:7 | Poiché il Signore, l’Eterno, non fa nulla, senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti. | |
| Amos | ItaRive | 3:9 | Proclamate questo sui palazzi d’Asdod e sui palazzi del paese d’Egitto; dite: "Adunatevi sui monti di Samaria, e vedete che grandi disordini esistono in mezzo ad essa, e quali oppressioni han luogo nel suo seno". | |
| Amos | ItaRive | 3:10 | Essi non sanno fare ciò ch’è retto, dice l’Eterno; accumulano nei loro palazzi i frutti della violenza e della rapina. | |
| Amos | ItaRive | 3:11 | perciò, così parla il Signore, l’Eterno: Ecco il nemico, tutt’attorno al paese; egli abbatterà la tua forza, e i tuoi palazzi saran saccheggiati. | |
| Amos | ItaRive | 3:12 | Così parla l’Eterno: Come il pastore strappa dalla gola del leone due gambe o un pezzo d’orecchio, così scamperanno i figliuoli d’Israele che in Samaria stanno ora seduti sull’angolo d’un divano o sui damaschi d’un letto. | |
| Amos | ItaRive | 3:13 | Ascoltate questo e attestatelo alla casa di Giacobbe! dice il Signore, l’Eterno, l’Iddio degli eserciti: | |
| Amos | ItaRive | 3:14 | (H3-13) Il giorno che io punirò Israele delle sue trasgressioni, punirò anche gli altari di Bethel; e i corni dell’altare saranno spezzati e cadranno al suolo. | |
Chapter 4
| Amos | ItaRive | 4:1 | Ascoltate questa parola, vacche di Basan, che state sul monte di Samaria, voi, che opprimete gli umili, che maltrattate i poveri, che dite ai vostri signori: "Portate qua, che beviamo!" | |
| Amos | ItaRive | 4:2 | Il Signore, l’Eterno, l’ha giurato per la sua santità: Ecco, verranno per voi de’ giorni, in cui sarete tratte fiori con degli uncini, e i vostri figliuoli con gli ami da pesca; | |
| Amos | ItaRive | 4:3 | voi uscirete per le brecce, ognuna dritto davanti a sé, e abbandonerete i vostri palazzi. | |
| Amos | ItaRive | 4:4 | Andate a Bethel, e peccate! a Ghilgal e peccate anche di più! Recate ogni mattina i vostri sacrifizi, e ogni tre giorni le vostre decime! | |
| Amos | ItaRive | 4:5 | Fate fumare sacrifizi d’azioni di grazie con lievito! Bandite delle offerte volontarie, proclamatele! Poiché così amate di fare, o figliuoli d’Israele, dice il Signore, l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:6 | E io, dal canto mio, v’ho lasciati a denti asciutti in tutte le vostre città; v’ho fatto mancare il pane in tutte le vostre dimore; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:7 | E v’ho pure rifiutato la pioggia, quando mancavano ancora tre mesi alla mietitura; ho fatto piovere sopra una città, e non ho fatto piovere sopra un’altra città; una parte di campo ha ricevuto la pioggia, e la parte di su cui non ha piovuto è seccata. | |
| Amos | ItaRive | 4:8 | Due, tre città vagavano verso un’altra città per bever dell’acqua, e non potean dissetarsi; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:9 | Io vi ho colpito di ruggine e di carbonchio; le locuste han divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi, i vostri ulivi; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:10 | Io ha mandato fra voi la peste, come in Egitto; ho ucciso i vostri giovani per la spada, e ho catturato i vostri cavalli; v’ho fatto salire al naso il puzzo de’ vostri accampamenti; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:11 | Io vi ho sovvertiti, come quando Dio sovvertì Sodoma e Gomorra, e voi siete stati come un tizzone strappato dal fuoco; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 4:12 | Perciò, io ti farò come ho detto, o Israele; e poiché io farò questo contro di te, preparati, o Israele, a incontrare il tuo Dio! | |
Chapter 5
| Amos | ItaRive | 5:2 | La vergine d’Israele è caduta, e non risorgerà più; giace distesa sul suo suolo né v’è chi la rialzi. | |
| Amos | ItaRive | 5:3 | Poiché così parla il Signore, l’Eterno: Alla città che metteva in campagna mille uomini, non ne resteranno che cento; alla città che ne metteva in campagna cento, non ne resteranno che dieci per la casa d’Israele. | |
| Amos | ItaRive | 5:5 | Non cercate Bethel, non andate a Ghilgal non vi recate fino a Beer-Sceba; perché Ghilgal andrà di sicuro in cattività, e Bethel sarà ridotto a niente. | |
| Amos | ItaRive | 5:6 | Cercate l’Eterno e vivrete, per tema ch’egli non s’avventi come un fuoco sulla casa di Giuseppe, e la divori senza che in Bethel ci sia chi spenga | |
| Amos | ItaRive | 5:8 | Egli ha fatto le Pleiadi e Orione, muta l’ombra di morte in aurora, e fa del giorno una notte oscura; chiama le acque del mare, e le riversa sulla faccia della terra: il suo nome è l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 5:9 | Egli fa sorger d’improvviso la ruina sui potenti, sì ché la ruina piomba sulle fortezze. | |
| Amos | ItaRive | 5:10 | Essi odiano colui che li riprende alla porta, e hanno in orrore che parla con integrità. | |
| Amos | ItaRive | 5:11 | Perciò, visto che calpestate il povero ed esigete da lui donativi di frumento, voi fabbricate case di pietre da taglio, ma non le abiterete; piantate vigne deliziose, ma non ne berrete il vino. | |
| Amos | ItaRive | 5:12 | Poiché io conosco come son numerose le vostre trasgressioni, come son gravi i vostri peccati; voi sopprimete il giusto, accettate regali e fate torto ai poveri alla porta. | |
| Amos | ItaRive | 5:14 | Cercate il bene e non il male, onde viviate, e l’Eterno, l’Iddio degli eserciti, sia con voi, come dite. | |
| Amos | ItaRive | 5:15 | Odiate il male, amate il bene, e, alle porte, stabilite saldamente il diritto. Forse, l’Eterno, l’Iddio degli eserciti, avrà pietà del rimanente di Giuseppe. | |
| Amos | ItaRive | 5:16 | Perciò, così dice l’Eterno, l’Iddio degli eserciti, il Signore: In tutte le piazze si farà lamento, e in tutte le strade si dirà: "Ahimè! ahimè!" Si chiameranno gli agricoltori perché prendano il lutto, e si ordineranno lamentazioni a quelli che le sanno fare. | |
| Amos | ItaRive | 5:17 | In tutte le vigne si farà lamento, perché io passerò in mezzo a te, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 5:18 | Guai a voi che desiderate il giorno dell’Eterno! Che v’aspettate voi dal giorno dell’Eterno? Sarà un giorno di tenebre, non di luce. | |
| Amos | ItaRive | 5:19 | Sarà di voi come d’uno che fugge davanti a un leone, e lo incontra un orso; come d’uno ch’entra in casa, appoggia la mano sulla parete, e un serpente lo morde. | |
| Amos | ItaRive | 5:20 | Il giorno dell’Eterno non è esso forse tenebre, e non luce? oscurissimo e senza splendore? | |
| Amos | ItaRive | 5:21 | Io odio, disprezzo le vostre feste, non prendo piacere nelle vostre solenni raunanze. | |
| Amos | ItaRive | 5:22 | Se m’offrite i vostri olocausti e le vostre oblazioni, io non li gradisco; e non fo conto delle bestie grasse, che m’offrite in sacrifizi di azioni di grazie. | |
| Amos | ItaRive | 5:23 | Lungi da me il rumore de’ tuoi canti! ch’io non oda più la musica de’ tuoi saltèri! | |
| Amos | ItaRive | 5:25 | O casa d’Israele, mi presentaste voi sacrifizi e oblazioni nel deserto, durante i quarant’anni? | |
| Amos | ItaRive | 5:26 | Orbene voi vi toglierete in ispalla il baldacchino del vostro re, e il piedistallo delle vostre immagini, la stella dei vostri dèi, che voi vi siete fatti; | |
Chapter 6
| Amos | ItaRive | 6:1 | Guai a quelli che vivon tranquilli in Sion, e fiduciosi sul monte di Samaria! Ai notabili della prima fra le nazioni, dietro ai quali va la casa d’Israele! | |
| Amos | ItaRive | 6:2 | Passate a Calne e guadate, e di là andate fino a Hamath la grande, poi scendete a Gath dei Filistei: Quelle città stanno esse meglio di questi regni? O il loro territorio è esso più vasto del vostro? | |
| Amos | ItaRive | 6:3 | Voi volete allontanare il giorno malvagio e fate avvicinare il regno della violenza. | |
| Amos | ItaRive | 6:4 | Giacciono sul letti d’avorio, si sdraiano sui loro divani, mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli tratti dalla stalla. | |
| Amos | ItaRive | 6:6 | bevono il vino in larghe coppe e s’ungono con gli oli più squisiti, ma non s’addolorano per la ruina di Giuseppe. | |
| Amos | ItaRive | 6:7 | Perciò se n’andranno in cattività alla testa dei deportati; e cesseranno i clamori di questi banchettanti. | |
| Amos | ItaRive | 6:8 | Il Signore, l’Eterno l’ha giurato per sé stesso, dice l’Eterno, l’Iddio degli eserciti: Io detesto la magnificenza di Giacobbe, odio i suoi palazzi, e darò in man del nemico la città con tutto quel che contiene. | |
| Amos | ItaRive | 6:10 | Un parente verrà con colui che brucia i corpi a prendere il morto, e portarne via di casa le ossa; e dirà a colui che è in fondo alla casa: "Ce n’è altri con te?" L’altro risponderà: "No". E il primo dirà: "Zitto! Non è il momento di menzionare il nome dell’Eterno". | |
| Amos | ItaRive | 6:11 | Poiché, ecco, l’Eterno comanda, e fa cadere a pezzi la casa grande e riduce la piccola in frantumi. | |
| Amos | ItaRive | 6:12 | I cavalli corrono essi sulle rocce, vi si ara egli coi bovi, che voi mutiate il diritto in veleno, e il frutto della giustizia in assenzio? | |
| Amos | ItaRive | 6:13 | Voi, che vi rallegrate di cose da nulla; voi, che dite: "Non è egli con la nostra forza che abbiamo acquistato potenza?" | |
Chapter 7
| Amos | ItaRive | 7:1 | Il Signore, l’Eterno, mi diede questa visione: ecco che egli formava delle locuste al primo spuntar delle guaime: era il guaime dopo la falciatura per il re. | |
| Amos | ItaRive | 7:2 | E quand’esse ebbero finito di divorare l’erba della terra, io dissi: "Signore, Eterno, deh, perdona! Come potrebbe sussistere Giacobbe piccolo com’egli è?" | |
| Amos | ItaRive | 7:4 | Il Signore, l’Eterno, mi diede questa visione: Ecco, il Signore, l’Eterno, proclamava di voler difender la sua causa mediante il fuoco; e il fuoco divorò il grande abisso, e stava per divorare l’eredità. | |
| Amos | ItaRive | 7:5 | Allora io dissi: "Signore, Eterno, deh, cessa! Come potrebbe sussistere Giacobbe, piccolo com’egli è?" | |
| Amos | ItaRive | 7:7 | Egli mi diede questa visione: Ecco, il Signore stava sopra un muro tirato a piombo, e aveva in mano un piombino. | |
| Amos | ItaRive | 7:8 | E l’Eterno mi disse: "Amos, che vedi?" Io risposi: "Un piombino". E il Signore disse: "Ecco, io pongo il piombino in mezzo al mio popolo d’Israele; io non gli userò più oltre tolleranza; | |
| Amos | ItaRive | 7:9 | saranno devastati gli alti luoghi d’Isacco, i santuari d’Israele saranno distrutti, ed io mi leverò con la spada contro la casa di Geroboamo". | |
| Amos | ItaRive | 7:10 | Allora Amatsia, sacerdote di Bethel, mandò a dire a Geroboamo, re d’Israele: "Amos congiura contro di te in mezzo alla casa d’Israele; il paese non può sopportare tutte le sue parole. | |
| Amos | ItaRive | 7:11 | Amos, infatti, ha detto: Geroboamo morrà di spada e Israele sarà menato in cattività lungi dal suo paese". | |
| Amos | ItaRive | 7:12 | E Amatsia disse ad Amos: "Veggente, vattene, fuggi nel paese di Giuda; mangia colà il tuo pane, e là profetizza; | |
| Amos | ItaRive | 7:13 | ma a Bethel non profetar più, perché è un santuario del re e una residenza reale". | |
| Amos | ItaRive | 7:14 | Allora Amos rispose e disse: "Io non sono profeta, né discepolo di profeta; ero un mandriano, e coltivavo i sicomori; | |
| Amos | ItaRive | 7:15 | l’Eterno mi perse di dietro al gregge, e l’Eterno mi disse: Va’, profetizza al mio popolo d’Israele. | |
| Amos | ItaRive | 7:16 | Or dunque ascolta la parola dell’Eterno: Tu dici: Non profetare contro Israele, e non predicare contro la casa d’Isacco! | |
Chapter 8
| Amos | ItaRive | 8:1 | Il Signore, l’Eterno, mi diede questa visione: Ecco, era un paniere di frutti maturi. | |
| Amos | ItaRive | 8:2 | Egli mi disse: "Amos, che vedi?" Io risposi: "Un paniere di frutti maturi". E l’Eterno mi disse: Matura è la fine del mio popolo d’Israele; io non gli userò più tolleranza. | |
| Amos | ItaRive | 8:3 | In quel giorno, dice il Signore, l’Eterno, i canti del palazzo diventeranno degli urli; grande sarà il numero dei cadaveri; saran gettati da per tutto in silenzio. | |
| Amos | ItaRive | 8:4 | Ascoltate questo, o voi che vorreste trangugiare il povero e distruggere gli umili del paese; | |
| Amos | ItaRive | 8:5 | voi che dite: "Quando finirà il novilunio, perché possiam vendere il grano? Quando finirà il sabato, perché possiamo aprire i granai, scemando l’efa, aumentando il siclo, falsificando le bilance per frodare, | |
| Amos | ItaRive | 8:6 | comprando il misero per denaro, e il povero se deve un paio di sandali? E venderemo anche la vagliatura del grano!" | |
| Amos | ItaRive | 8:7 | L’Eterno l’ha giurato per colui ch’è la gloria di Giacobbe: Mai dimenticherò alcuna delle vostre opere. | |
| Amos | ItaRive | 8:8 | Il paese non tremerà esso a motivo di questo? Ogni suo abitante non ne farà egli cordoglio? Il paese si solleverà tutto quanto come il fiume, ondeggerà, e s’abbasserà come il fiume d’Egitto. | |
| Amos | ItaRive | 8:9 | E in quel giorno avverrà, dice il Signore, l’Eterno, che io farò tramontare il sole a mezzodì, e in pieno giorno farò venire le tenebre sulla terra. | |
| Amos | ItaRive | 8:10 | Muterò le vostre feste in lutto, e tutti i vostri conti in lamento; coprirò di sacchi tutti i fianchi, e ogni testa sarà rasa. Getterò il paese in lutto come un figlio unico, e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza. | |
| Amos | ItaRive | 8:11 | Ecco, vengono i giorni, dice il Signore, l’Eterno, ch’io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d’acqua, ma la fame e la sete d’udire le parole dell’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 8:12 | Allora, errando da un mare all’altro, dal settentrione al levante, correranno qua e là in cerca della parola dell’Eterno, e non la troveranno. | |
Chapter 9
| Amos | ItaRive | 9:1 | Io vidi il Signore che stava in piedi sull’altare, e disse: "Percuoti i capitelli e siano scrollati gli architravi! Spezzali sul capo di tutti quanti, ed io ucciderò il resto con la spada! Nessun d’essi si salverà con la fuga, nessun d’essi scamperà. | |
| Amos | ItaRive | 9:2 | Quand’anche penetrassero nel soggiorno dei morti, la mia mano li strapperà di là; quand’anche salissero in cielo, di là io li trarrò giù. | |
| Amos | ItaRive | 9:3 | Quand’anche si nascondessero in vetta al Carmelo, io li scoverò colà e li prenderò; quand’anche s’occultassero al mio sguardo in fondo al mare, là comanderò al serpente di morderli, | |
| Amos | ItaRive | 9:4 | e quand’anche andassero in cattività davanti ai loro nemici, là comanderò alla spada di ucciderli; io fisserò su di essi i miei occhi per il loro male, e non per il loro bene. | |
| Amos | ItaRive | 9:5 | Il Signore, l’Iddio degli eserciti, è quegli che tocca la terra, ed essa si strugge, e tutti i suoi abitanti fanno cordoglio; essa si solleva tutta quanta come il fiume, e s’abbassa come il fiume d’Egitto. | |
| Amos | ItaRive | 9:6 | Egli è colui che costruisce nei cieli le sue stanze superiori, e ha fondato la sua vòlta sulla terra; egli chiama le acque del mare, e le spande sulla faccia della terra; il suo nome è l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 9:7 | Non siete voi per me come i figliuoli degli Etiopi, o figliuoli d’Israele? dice l’Eterno. Non trassi io Israele fuori dal paese d’Egitto, e i Filistei da Caftor, e i Siri da Kir? | |
| Amos | ItaRive | 9:8 | Ecco, gli occhi del Signore, dell’Eterno, stanno sul regno peccatore, e io lo distruggerò di sulla faccia della terra; nondimeno, io non distruggerò del tutto la casa di Giacobbe, dice l’Eterno. | |
| Amos | ItaRive | 9:9 | Poiché, ecco, io darò l’ordine, e scuoterò la casa d’Israele fra tutte le nazioni, come si fa col vaglio; e non cadrà un granello in terra. | |
| Amos | ItaRive | 9:10 | Tutti i peccatori del mio popolo morranno per la spada; essi, che dicono: "Il male non giungerà fino a noi, e non ci toccherà". | |
| Amos | ItaRive | 9:11 | In quel giorno, io rialzerò la capanna di Davide ch’è caduta, ne riparerò le rotture, ne rileverò le rovine, la ricostruirò com’era ai giorni antichi, | |
| Amos | ItaRive | 9:12 | affinché possegga il resto d’Edom e tutte le nazioni sulle quali è invocato il mio nome, dice l’Eterno che farà questo. | |
| Amos | ItaRive | 9:13 | Ecco, i giorni vengono, dice l’Eterno, quando l’aratore raggiungerà il mietitore, e il pigiator dell’uva colui che sparge il seme; quando i monti stilleranno mosto e tutti i colli si struggeranno. | |
| Amos | ItaRive | 9:14 | E io trarrò dalla cattività il mio popolo d’Israele; ed essi riedificheranno le città desolate, e le abiteranno; pianteranno vigne, e ne berranno il vino; faranno giardini, e ne mangeranno i frutti. | |