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MATTHEW
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Chapter 1
Matt ItaDio 1:1  LIBRO della generazione di Gesù Cristo, figliuolo di Davide, figliuolo di Abrahamo.
Matt ItaDio 1:2  Abrahamo generò Isacco; ed Isacco generò Giacobbe; e Giacobbe generò Giuda, ed i suoi fratelli.
Matt ItaDio 1:3  E Giuda generò Fares, e Zara, di Tamar; e Fares generò Esrom; ed Esrom generò Aram.
Matt ItaDio 1:4  Ed Aram generò Aminadab; ed Aminadab generò Naasson; e Naasson generò Salmon.
Matt ItaDio 1:5  E Salmon generò Booz, di Rahab; e Booz generò Obed, di Rut; ed Obed generò Iesse.
Matt ItaDio 1:6  E Iesse generò il re Davide. E il re Davide generò Salomone, di quella ch’era stata di Uria.
Matt ItaDio 1:7  E Salomone generò Roboamo; e Roboamo generò Abia; ed Abia generò Asa.
Matt ItaDio 1:8  Ed Asa generò Giosafat; e Giosafat generò Gioram; e Gioram generò Hozia.
Matt ItaDio 1:9  E Hozia generò Ioatam; e Ioatam generò Achaz; ed Achaz generò Ezechia.
Matt ItaDio 1:10  Ed Ezechia generò Manasse; e Manasse generò Amon; ed Amon generò Giosia.
Matt ItaDio 1:11  E Giosia generò Ieconia, e i suoi fratelli che furono al tempo della cattività di Babilonia.
Matt ItaDio 1:12  E, dopo la cattività di Babilonia, Ieconia generò Salatiel; e Salatiel generò Zorobabel.
Matt ItaDio 1:13  E Zorobabel generò Abiud; ed Abiud generò Eliachim; ed Eliachim generò Azor.
Matt ItaDio 1:14  Ed Azor generò Sadoc; e Sadoc generò Achim; ed Achim generò Eliud.
Matt ItaDio 1:15  Ed Eliud generò Eleazaro; ed Eleazaro generò Mattan; e Mattan generò Giacobbe.
Matt ItaDio 1:16  E Giacobbe generò Giuseppe, marito di Maria, della quale è nato Gesù, che è nominato Cristo.
Matt ItaDio 1:17  Così tutte le generazioni, da Abrahamo fino a Davide, son quattordici generazioni; e da Davide fino alla cattività di Babilonia, altresì quattordici; e dalla cattività di Babilonia fino a Cristo, altresì quattordici.
Matt ItaDio 1:18  OR la natività di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, essendo stata sposata a Giuseppe, avanti che fossero venuti a stare insieme si trovò gravida; il che era dello Spirito Santo.
Matt ItaDio 1:19  E Giuseppe, suo marito, essendo uomo giusto, e non volendola pubblicamente infamare, voleva occultamente lasciarla.
Matt ItaDio 1:20  Ma, avendo queste cose nell’animo, ecco, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: Giuseppe, figliuol di Davide, non temere di ricever Maria, tua moglie; perciocchè, ciò che in essa è generato è dello Spirito Santo.
Matt ItaDio 1:21  Ed ella partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Gesù; perciocchè egli salverà il suo popolo da’ lor peccati.
Matt ItaDio 1:22  Or tutto ciò avvenne, acciocchè si adempiesse quello ch’era stato detto dal Signore, per lo profeta, dicendo:
Matt ItaDio 1:23  Ecco, la Vergine sarà gravida, e partorirà un figliuolo, il qual sarà chiamato Emmanuele; il che, interpretato, vuol dire: Dio con noi.
Matt ItaDio 1:24  E Giuseppe, destatosi dal sonno, fece secondo che l’angelo del Signore gli avea comandato, e ricevette la sua moglie.
Matt ItaDio 1:25  Ma egli non la conobbe, finchè ebbe partorito il suo figliuol primogenito. Ed ella gli pose nome Gesù.
Chapter 2
Matt ItaDio 2:1  ORA, essendo Gesù nato in Betleem di Giudea, a’ dì del re Erode, ecco, de’ magi d’Oriente arrivarono in Gerusalemme, dicendo:
Matt ItaDio 2:2  Dov’è il Re de’ Giudei, che è nato? Poichè noi abbiamo veduta la sua stella in Oriente, e siam venuti per adorarlo.
Matt ItaDio 2:3  E il re Erode, udito questo, fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui.
Matt ItaDio 2:4  Ed egli, raunati tutti i principali sacerdoti, e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo dovea nascere.
Matt ItaDio 2:5  Ed essi gli dissero: In Betleem di Giudea; perciocchè così è scritto per lo profeta:
Matt ItaDio 2:6  E tu, Betleem, terra di Giuda, non sei punto la minima fra i capi di Giuda; perciocchè di te uscirà un Capo, il qual pascerà il mio popolo Israele.
Matt ItaDio 2:7  Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, domandò loro del tempo appunto, che la stella era apparita.
Matt ItaDio 2:8  E, mandandoli in Betleem, disse loro: Andate, e domandate diligentemente del fanciullino; e quando l’avrete trovato, rapportatemelo, acciocchè ancora io venga, e l’adori.
Matt ItaDio 2:9  Ed essi, udito il re, andarono; ed ecco, la stella che aveano veduta in Oriente, andava dinanzi a loro, finchè giunta di sopra al luogo dov’era il fanciullino, vi si fermò.
Matt ItaDio 2:10  Ed essi, veduta la stella, si rallegrarono di grandissima allegrezza.
Matt ItaDio 2:11  Ed entrati nella casa, trovarono il fanciullino, con Maria, sua madre; e gettatisi in terra, adorarono quello; ed aperti i lor tesori, gli offerirono doni: oro, incenso, e mirra.
Matt ItaDio 2:12  Ed avendo avuta una rivelazione divina in sogno, di non tornare ad Erode, per un’altra strada si ridussero nel lor paese.
Matt ItaDio 2:13  ORA, dopo che si furono dipartiti, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, dicendo: Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e fuggi in Egitto, e sta’ quivi finch’io non tel dica; perciocchè Erode cercherà il fanciullino, per farlo morire.
Matt ItaDio 2:14  Egli adunque, destatosi, prese il fanciullino, e sua madre, di notte, e si ritrasse in Egitto.
Matt ItaDio 2:15  E stette quivi fino alla morte di Erode; acciocchè si adempiesse quello che fu detto dal Signore per lo profeta, dicendo: Io ho chiamato il mio figliuolo fuori di Egitto.
Matt ItaDio 2:16  Allora Erode, veggendosi beffato dai magi, si adirò gravemente, e mandò a fare uccidere tutti i fanciulli che erano in Betleem, ed in tutti i suoi confini, d’età da due anni in giù, secondo il tempo, del quale egli si era diligentemente informato da’ magi.
Matt ItaDio 2:17  Allora si adempiè quello che fu detto dal profeta Geremia, dicendo:
Matt ItaDio 2:18  Un grido è stato udito in Rama, un lamento, un pianto, ed un gran rammarichìo; Rachele piange i suoi figliuoli, e non è voluta esser consolata, perciocchè non son più.
Matt ItaDio 2:19  ORA, dopo che Erode fu morto, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto, dicendo:
Matt ItaDio 2:20  Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e vattene nel paese d’Israele; perciocchè coloro che cercavano la vita del fanciullino son morti.
Matt ItaDio 2:21  Ed egli, destatosi, prese il fanciullino, e sua madre, e venne nel paese d’Israele.
Matt ItaDio 2:22  Ma, avendo udito che Archelao regnava in Giudea, in luogo di Erode, suo padre, temette di andar là; ed avendo avuta una rivelazione divina in sogno, si ritrasse nelle parti della Galilea.
Matt ItaDio 2:23  Ed essendo venuto là, abitò in una città detta Nazaret, acciocchè si adempiesse quello che fu detto da’ profeti, ch’egli sarebbe chiamato Nazareo.
Chapter 3
Matt ItaDio 3:1  OR in que’ giorni venne Giovanni Battista, predicando nel deserto della Giudea, e dicendo:
Matt ItaDio 3:2  Ravvedetevi, perciocchè il regno de’ cieli è vicino.
Matt ItaDio 3:3  Perciocchè questo Giovanni è quello del qual fu parlato dal profeta Isaia, dicendo: Vi è una voce d’uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri.
Matt ItaDio 3:4  Or esso Giovanni avea il suo vestimento di pel di cammello, ed una cintura di cuoio intorno a’ lombi, e il suo cibo erano locuste e miele salvatico.
Matt ItaDio 3:5  Allora Gerusalemme, e tutta la Giudea, e tutta la contrada d’intorno al Giordano, uscirono a lui.
Matt ItaDio 3:6  Ed erano battezzati da lui nel Giordano, confessando i lor peccati.
Matt ItaDio 3:7  Or egli, veggendo molti de’ Farisei e de’ Sadducei venire al suo battesimo, disse loro: Progenie di vipere, chi vi ha mostrato di fuggir dall’ira a venire?
Matt ItaDio 3:9  E non pensate di dir fra voi stessi: Noi abbiamo Abrahamo per padre; perciocchè io vi dico, che Iddio può, eziandio da queste pietre, far sorgere dei figliuoli ad Abrahamo.
Matt ItaDio 3:10  Or già è ancora posta la scure alla radice degli alberi; ogni albero adunque che non fa buon frutto, sarà di presente tagliato, e gettato nel fuoco.
Matt ItaDio 3:11  Ben vi battezzo io con acqua, a ravvedimento; ma colui che viene dietro a me è più forte di me, le cui suole io non son degno di portare; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.
Matt ItaDio 3:12  Egli ha la sua ventola in mano, e monderà interamente l’aia sua, e raccoglierà il suo grano nel granaio; ma arderà la paglia col fuoco inestinguibile.
Matt ItaDio 3:13  ALLORA venne Gesù di Galilea al Giordano a Giovanni, per esser da lui battezzato.
Matt ItaDio 3:14  Ma Giovanni lo divietava forte, dicendo: Io ho bisogno di esser battezzato da te, e tu vieni a me!
Matt ItaDio 3:15  E Gesù, rispondendo, gli disse: Lascia al presente; perciocchè così ci conviene adempiere ogni giustizia. Allora egli lo lasciò fare.
Matt ItaDio 3:16  E Gesù, tosto che fu battezzato, salì fuor dell’acqua; ed ecco, i cieli gli si apersero, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere in somiglianza di colomba, e venire sopra di esso.
Matt ItaDio 3:17  Ed ecco una voce dal cielo, che disse: Questo è il mio diletto Figliuolo, nel quale io prendo il mio compiacimento.
Chapter 4
Matt ItaDio 4:1  ALLORA Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per esser tentato dal diavolo.
Matt ItaDio 4:2  E dopo che ebbe digiunato quaranta giorni, e quaranta notti, alla fine ebbe fame.
Matt ItaDio 4:3  E il tentatore, accostatoglisi, disse: Se pur tu sei Figliuol di Dio, di’ che queste pietre divengano pani.
Matt ItaDio 4:4  Ma egli, rispondendo, disse: Egli è scritto: L’uomo non vive di pan solo, ma d’ogni parola che procede dalla bocca di Dio.
Matt ItaDio 4:5  Allora il diavolo lo trasportò nella santa città, e lo pose sopra l’orlo del tetto del tempio.
Matt ItaDio 4:6  E gli disse: Se pur sei Figliuol di Dio, gettati giù; perciocchè egli è scritto: Egli darà ordine a’ suoi angeli intorno a te; ed essi ti torranno nelle lor mani, che talora tu non t’intoppi del piè in alcuna pietra.
Matt ItaDio 4:7  Gesù gli disse: Egli è altresì scritto: Non tentare il Signore Iddio tuo.
Matt ItaDio 4:8  Di nuovo il diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo, e gli mostrò tutti i regni del mondo, e la lor gloria, e gli disse:
Matt ItaDio 4:9  Io ti darò tutte queste cose, se, gettandoti in terra, tu mi adori.
Matt ItaDio 4:10  Allora Gesù gli disse: Va’, Satana; poichè egli è scritto: Adora il Signore Iddio tuo, e servi a lui solo.
Matt ItaDio 4:11  Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco, degli angeli vennero a lui, e gli ministravano.
Matt ItaDio 4:12  OR Gesù, avendo udito che Giovanni era stato messo in prigione, si ritrasse in Galilea.
Matt ItaDio 4:13  E, lasciato Nazaret, venne ad abitare in Capernaum, città posta in su la riva del mare, a’ confini di Zabulon e di Neftali;
Matt ItaDio 4:14  acciocchè si adempiesse quello che fu detto dal profeta Isaia, dicendo:
Matt ItaDio 4:15  Il paese di Zabulon e di Neftali, che trae verso il mare, la contrada d’oltre il Giordano, la Galilea de’ Gentili;
Matt ItaDio 4:16  il popolo che giaceva in tenebre, ha veduta una gran luce; ed a coloro che giacevano nella contrada e nell’ombra della morte, si è levata la luce.
Matt ItaDio 4:17  Da quel tempo Gesù cominciò a predicare, e a dire: Ravvedetevi, perciocchè il regno de’ cieli è vicino.
Matt ItaDio 4:18  Or Gesù, passeggiando lungo il mare della Galilea, vide due fratelli: Simone, detto Pietro, e Andrea, suo fratello, i quali gettavano la rete nel mare, perciocchè erano pescatori.
Matt ItaDio 4:19  E disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò pescatori d’uomini.
Matt ItaDio 4:20  Ed essi, lasciate prontamente le reti, lo seguitarono.
Matt ItaDio 4:21  Ed egli, passato più oltre, vide due altri fratelli: Giacomo, il figliuolo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, in una navicella, con Zebedeo, lor padre, i quali racconciavano le lor reti; e li chiamò.
Matt ItaDio 4:22  Ed essi, lasciata prestamente la navicella, e il padre loro, lo seguitarono.
Matt ItaDio 4:23  E Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle lor sinagoghe, e predicando l’evangelo del regno, e sanando ogni malattia, ed ogni infermità fra il popolo.
Matt ItaDio 4:24  E la sua fama andò per tutta la Siria; e gli erano presentati tutti quelli che stavano male, tenuti di varie infermità e dolori: gl’indemoniati, e i lunatici, e i paralitici; ed egli li sanava.
Matt ItaDio 4:25  E molte turbe lo seguitarono di Galilea, e di Decapoli, e di Gerusalemme, e della Giudea, e d’oltre il Giordano.
Chapter 5
Matt ItaDio 5:1  ED egli, vedendo le turbe, salì sopra il monte; e postosi a sedere, i suoi discepoli si accostarono a lui.
Matt ItaDio 5:2  Ed egli, aperta la bocca, li ammaestrava, dicendo:
Matt ItaDio 5:3  Beati i poveri in ispirito, perciocchè il regno de’ cieli è loro.
Matt ItaDio 5:4  Beati coloro che fanno cordoglio, perciocchè saranno consolati.
Matt ItaDio 5:5  Beati i mansueti, perciocchè essi erederanno la terra.
Matt ItaDio 5:6  Beati coloro che sono affamati ed assetati della giustizia, perciocchè saranno saziati.
Matt ItaDio 5:7  Beati i misericordiosi, perciocchè misericordia sarà loro fatta.
Matt ItaDio 5:8  Beati i puri di cuore, perciocchè vedranno Iddio.
Matt ItaDio 5:9  Beati i pacifici, perciocchè saranno chiamati figliuoli di Dio.
Matt ItaDio 5:10  Beati coloro che son perseguitati per cagion di giustizia, perciocchè il regno de’ cieli è loro.
Matt ItaDio 5:11  Voi sarete beati, quando gli uomini vi avranno vituperati, e perseguitati; e, mentendo, avran detto contro a voi ogni mala parola per cagion mia.
Matt ItaDio 5:12  Rallegratevi, e giubilate; perciocchè il vostro premio è grande ne’ cieli; perciocchè così hanno perseguitati i profeti che sono stati innanzi a voi.
Matt ItaDio 5:13  VOI siete il sale della terra; ora, se il sale diviene insipido, con che lo si salerà egli? non val più a nulla, se non ad esser gettato via, e ad essere calpestato dagli uomini.
Matt ItaDio 5:14  Voi siete la luce del mondo; la città posta sopra un monte non può esser nascosta.
Matt ItaDio 5:15  Parimente, non si accende la lampana, e si mette sotto il moggio; anzi si mette sopra il candelliere, ed ella luce a tutti coloro che sono in casa.
Matt ItaDio 5:16  Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, acciocchè veggano le vostre buone opere, e glorifichino il Padre vostro che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 5:17  NON pensate ch’io sia venuto per annullar la legge od i profeti; io non son venuto per annullarli; anzi per adempierli.
Matt ItaDio 5:18  Perciocchè, io vi dico in verità, che, finchè sia passato il cielo e la terra, non pure un iota, od una punta della legge trapasserà, che ogni cosa non sia fatta.
Matt ItaDio 5:19  Chi adunque avrà rotto uno di questi minimi comandamenti, ed avrà così insegnati gli uomini, sarà chiamato il minimo nel regno de’ cieli; ma colui che li metterà ad effetto, e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 5:20  Perciocchè io vi dico che se la vostra giustizia non abbonda più che quella degli Scribi e de’ Farisei, voi non entrerete punto nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 5:21  Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non uccidere; e: Chiunque ucciderà sarà sottoposto al giudizio.
Matt ItaDio 5:22  Ma io vi dico che chiunque si adira contro al suo fratello, senza cagione, sarà sottoposto al giudizio; e chi gli avrà detto: Raca, sarà sottoposto al concistoro; e chi gli avrà detto: Pazzo, sarà sottoposto alla geenna del fuoco.
Matt ItaDio 5:23  Se dunque tu offerisci la tua offerta sopra l’altare, e quivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualche cosa contro a te,
Matt ItaDio 5:24  lascia quivi la tua offerta dinanzi all’altare, e va’, e riconciliati prima col tuo fratello; ed allora vieni, ed offerisci la tua offerta.
Matt ItaDio 5:25  Fa’ presto amichevole accordo col tuo avversario, mentre sei tra via con lui; che talora il tuo avversario non ti dia in mano del giudice, e il giudice ti dia in mano del sergente, e sii cacciato in prigione.
Matt ItaDio 5:26  Io ti dico in verità, che tu non uscirai di là, finchè tu non abbia pagato l’ultimo quattrino.
Matt ItaDio 5:27  Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non commettere adulterio.
Matt ItaDio 5:28  Ma io vi dico che chiunque riguarda una donna, per appetirla, già ha commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Matt ItaDio 5:29  Ora, se l’occhio tuo destro ti fa intoppare, cavalo, e gettalo via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de’ tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.
Matt ItaDio 5:30  E se la tua man destra ti fa intoppare, mozzala, e gettala via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de’ tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.
Matt ItaDio 5:31  Or egli fu detto, che chiunque ripudierà la sua moglie, le dia la scritta del divorzio.
Matt ItaDio 5:32  Ma io vi dico, che chiunque avrà mandata via la sua moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque avrà sposata colei ch’è mandata via commette adulterio.
Matt ItaDio 5:33  Oltre a ciò, voi avete udito che fu detto agli antichi: Non ispergiurarti; anzi attieni al Signore le cose che avrai giurate.
Matt ItaDio 5:34  Ma io vi dico: Del tutto non giurate; nè per lo cielo, perciocchè è il trono di Dio;
Matt ItaDio 5:35  nè per la terra, perciocchè è lo scannello de’ suoi piedi; nè per Gerusalemme, perciocchè è la città del gran Re.
Matt ItaDio 5:36  Non giurare eziandio per lo tuo capo, conciossiachè tu non possa fare un capello bianco, o nero.
Matt ItaDio 5:37  Anzi, sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; ma ciò che è di soverchio sopra queste parole, procede dal maligno.
Matt ItaDio 5:38  Voi avete udito che fu detto: Occhio per occhio, e dente per dente.
Matt ItaDio 5:39  Ma io vi dico: Non contrastate al male; anzi, se alcuno ti percuote in su la guancia destra, rivolgigli ancor l’altra.
Matt ItaDio 5:40  E se alcuno vuol contender teco, e torti la tonica, lasciagli eziandio il mantello.
Matt ItaDio 5:41  E se alcuno ti angaria un miglio, vanne seco due.
Matt ItaDio 5:42  Da’ a chi ti chiede, e non rifiutar la domanda di chi vuol prendere alcuna cosa in prestanza da te.
Matt ItaDio 5:43  Voi avete udito ch’egli fu detto: Ama il tuo prossimo, e odia il tuo nemico.
Matt ItaDio 5:44  Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi fanno torto, e vi perseguitano;
Matt ItaDio 5:45  acciocchè siate figliuoli del Padre vostro, che è ne’ cieli; poichè egli fa levare il suo sole sopra i buoni, e sopra i malvagi; e piovere sopra i giusti, e sopra gl’ingiusti.
Matt ItaDio 5:46  Perciocchè, se voi amate coloro che vi amano, che premio ne avrete? non fanno ancora i pubblicani lo stesso?
Matt ItaDio 5:47  E se fate accoglienza solo a’ vostri amici, che fate di singolare? non fanno ancora i pubblicani il simigliante?
Matt ItaDio 5:48  Voi adunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è ne’ cieli.
Chapter 6
Matt ItaDio 6:1  GUARDATEVI dal praticare la vostra giustizia nel cospetto degli uomini, per esser da loro riguardati; altrimenti, voi non ne avrete premio appo il Padre vostro, che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 6:2  Quando adunque tu farai limosina, non far sonar la tromba dinanzi a te, come fanno gl’ipocriti nelle sinagoghe e nelle piazze, per essere onorati dagli uomini; io vi dico in verità, che ricevono il premio loro.
Matt ItaDio 6:3  Ma quando tu fai limosina, non sappia la tua sinistra quello che fa la destra,
Matt ItaDio 6:4  acciocchè la tua limosina si faccia in segreto; e il Padre tuo, che riguarda in segreto, te ne renderà la retribuzione in palese.
Matt ItaDio 6:5  E quando tu farai orazione, non esser come gl’ipocriti; perciocchè essi amano di fare orazione, stando ritti in piè, nelle sinagoghe, e ne’ canti delle piazze, per esser veduti dagli uomini; io vi dico in verità, che ricevono il loro premio.
Matt ItaDio 6:6  Ma tu, quando farai orazione, entra nella tua cameretta, e serra il tuo uscio, e fa’ orazione al Padre tuo, che è in segreto; e il Padre tuo, che riguarda in segreto, ti renderà la tua retribuzione in palese.
Matt ItaDio 6:7  Ora, quando farete orazione, non usate soverchie dicerie, come i pagani; perciocchè pensano di essere esauditi per la moltitudine delle lor parole.
Matt ItaDio 6:8  Non li rassomigliate adunque; perciocchè il Padre vostro sa le cose di che voi avete bisogno, innanzi che gliele chiediate.
Matt ItaDio 6:9  Voi adunque orate in questa maniera: PADRE NOSTRO che sei ne’ cieli, sia santificato il tuo nome.
Matt ItaDio 6:10  Il tuo regno venga. La tua volontà sia fatta in terra come in cielo.
Matt ItaDio 6:12  E rimettici i nostri debiti, come noi ancora li rimettiamo a’ nostri debitori.
Matt ItaDio 6:13  E non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno; perciocchè tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, in sempiterno. Amen.
Matt ItaDio 6:14  Perciocchè, se voi rimettete agli uomini i lor falli, il vostro Padre celeste rimetterà ancora a voi i vostri.
Matt ItaDio 6:15  Ma se voi non rimettete agli uomini i lor falli, il Padre vostro altresì non vi rimetterà i vostri.
Matt ItaDio 6:16  Ora, quando digiunerete, non siate mesti di aspetto, come gl’ipocriti; perciocchè essi si sformano le facce, acciocchè apparisca agli uomini che digiunano; io vi dico in verità, che ricevono il loro premio.
Matt ItaDio 6:17  Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo, e lavati la faccia;
Matt ItaDio 6:18  acciocchè non apparisca agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo, il quale è in segreto; e il Padre tuo, che riguarda in segreto, ti renderà la tua retribuzione in palese.
Matt ItaDio 6:19  NON vi fate tesori in sulla terra, ove la tignuola e la ruggine guastano, e dove i ladri sconficcano e rubano.
Matt ItaDio 6:20  Anzi, fatevi tesori in cielo, ove nè tignuola, nè ruggine guasta; ed ove i ladri non sconficcano, e non rubano.
Matt ItaDio 6:21  Perciocchè, dove è il vostro tesoro, quivi eziandio sarà il vostro cuore.
Matt ItaDio 6:22  La lampana del corpo è l’occhio; se dunque l’occhio tuo è puro, tutto il tuo corpo sarà illuminato.
Matt ItaDio 6:23  Ma se l’occhio tuo è viziato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso; se dunque il lume ch’è in te è tenebre, quante saranno le tenebre stesse?
Matt ItaDio 6:24  Niuno può servire a due signori; perciocchè, o ne odierà l’uno, ed amerà l’altro; ovvero, si atterrà all’uno, e sprezzerà l’altro; voi non potete servire a Dio ed a Mammona.
Matt ItaDio 6:25  Perciò, io vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vita vostra, di che mangerete, o di che berrete; nè per lo vostro corpo, di che vi vestirete; non è la vita più che il nutrimento, e il corpo più che il vestire?
Matt ItaDio 6:26  Riguardate agli uccelli del cielo; come non seminano, e non mietono, e non accolgono in granai; e pure il Padre vostro celeste li nudrisce; non siete voi da molto più di loro?
Matt ItaDio 6:27  E chi è colui di voi, che, con la sua sollecitudine, possa aggiungere alla sua statura pure un cubito?
Matt ItaDio 6:28  Ed intorno al vestire, perchè siete con ansietà solleciti? considerate come crescono i gigli della campagna; essi non faticano, e non filano;
Matt ItaDio 6:29  e pure io vi dico che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito al pari dell’un di loro.
Matt ItaDio 6:30  Or se Iddio riveste in questa maniera l’erba de’ campi, che oggi è, e domani è gettata nel forno, non vestirà egli molto più voi, o uomini di poca fede?
Matt ItaDio 6:31  Non siate adunque con ansietà solleciti, dicendo: Che mangeremo, o che berremo, o di che saremo vestiti?
Matt ItaDio 6:32  Poichè i pagani son quelli che procacciano tutte queste cose; perciocchè il Padre vostro celeste sa che voi avete bisogno di tutte queste cose.
Matt ItaDio 6:33  Anzi, cercate in prima il regno di Dio, e la sua giustizia; e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
Matt ItaDio 6:34  Non siate adunque con ansietà solleciti del giorno di domani; perciocchè il giorno di domani sarà sollecito delle cose sue; basta a ciascun giorno il suo male.
Chapter 7
Matt ItaDio 7:2  Perciocchè, di qual giudizio voi giudicherete, sarete giudicati; e della misura che voi misurerete, sarà altresì misurato a voi.
Matt ItaDio 7:3  E che guardi tu il fuscello ch’è nell’occhio del tuo fratello? e non iscorgi la trave ch’è nell’occhio tuo?
Matt ItaDio 7:4  Ovvero, come dici al tuo fratello: Lascia che io ti tragga dell’occhio il fuscello, ed ecco, la trave è nell’occhio tuo?
Matt ItaDio 7:5  Ipocrita, trai prima dell’occhio tuo la trave, e poi ci vedrai bene per trarre dell’occhio del tuo fratello il fuscello.
Matt ItaDio 7:6  Non date ciò che è santo a’ cani, e non gettate le vostre perle dinanzi a’ porci; che talora non le calpestino co’ piedi, e rivoltisi, non vi lacerino.
Matt ItaDio 7:7  Chiedete, e vi sarà dato; cercate, e troverete; picchiate, e vi sarà aperto.
Matt ItaDio 7:8  Perciocchè, chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia.
Matt ItaDio 7:9  Evvi egli alcun uomo fra voi, il quale, se il suo figliuolo gli chiede del pane, gli dia una pietra?
Matt ItaDio 7:10  Ovvero anche, se gli chiede un pesce, gli porga un serpente?
Matt ItaDio 7:11  Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dar buoni doni a’ vostri figliuoli, quanto maggiormente il Padre vostro, che è ne’ cieli, darà egli cose buone a coloro che lo richiederanno?
Matt ItaDio 7:12  Tutte le cose adunque, che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele altresì voi a loro; perciocchè questa è la legge ed i profeti.
Matt ItaDio 7:13  Entrate per la porta stretta, perciocchè larga è la porta, e spaziosa la via, che mena alla perdizione; e molti son coloro che entran per essa.
Matt ItaDio 7:14  Quanto è stretta la porta, ed angusta la via che mena alla vita! e pochi son coloro che la trovano.
Matt ItaDio 7:15  Ora, guardatevi da’ falsi profeti, i quali vengono a voi in abito di pecore; ma dentro son lupi rapaci.
Matt ItaDio 7:16  Voi li riconoscerete da’ frutti loro; colgonsi uve dalle spine, o fichi da’ triboli?
Matt ItaDio 7:17  Così, ogni buon albero fa buoni frutti; ma l’albero malvagio fa frutti cattivi.
Matt ItaDio 7:18  L’albero buono non può far frutti cattivi, nè l’albero malvagio far frutti buoni.
Matt ItaDio 7:19  Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato, e gettato nel fuoco.
Matt ItaDio 7:20  Voi adunque li riconoscerete da’ loro frutti.
Matt ItaDio 7:21  Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno de’ cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio, che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 7:22  Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciati demoni, e fatte, in nome tuo, molte potenti operazioni?
Matt ItaDio 7:23  Ma io allora protesterò loro: Io non vi conobbi giammai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità.
Matt ItaDio 7:24  Perciò, io assomiglio chiunque ode queste mie parole, e le mette ad effetto, ad un uomo avveduto, il quale ha edificata la sua casa sopra la roccia.
Matt ItaDio 7:25  E quando è caduta la pioggia, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato, e si sono avventati a quella casa, ella non è però caduta; perciocchè era fondata sopra la roccia.
Matt ItaDio 7:26  Ma chiunque ode queste parole, e non le mette ad effetto, sarà assomigliato ad un uomo pazzo, il quale ha edificata la sua casa sopra la rena.
Matt ItaDio 7:27  E quando la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato, e si sono avventati a quella casa, ella è caduta, e la sua ruina è stata grande.
Matt ItaDio 7:28  Ora, quando Gesù ebbe finiti questi ragionamenti, le turbe stupivano della sua dottrina;
Matt ItaDio 7:29  perciocchè egli le ammaestrava, come avendo autorità, e non come gli Scribi.
Chapter 8
Matt ItaDio 8:1  ORA, quando egli fu sceso dal monte, molte turbe lo seguitarono.
Matt ItaDio 8:2  Ed ecco, un lebbroso venne, e l’adorò, dicendo: Signore, se tu vuoi, tu puoi nettarmi.
Matt ItaDio 8:3  E Gesù, distesa la mano, lo toccò, dicendo: Sì, io lo voglio, sii netto. E in quello stante la lebbra di esso fu nettata.
Matt ItaDio 8:4  E Gesù gli disse: Guarda che tu nol dica ad alcuno; ma va’, mostrati al sacerdote, ed offerisci l’offerta che Mosè ordinò, in testimonianza a loro.
Matt ItaDio 8:5  ORA, quando egli fu entrato in Capernaum, un centurione venne a lui, pregandolo, e dicendo:
Matt ItaDio 8:6  Signore, il mio famiglio giace in casa paralitico, gravemente tormentato.
Matt ItaDio 8:8  Ed il centurione, rispondendo, disse: Signore, io non son degno che tu entri sotto al mio tetto; ma solamente di’ la parola, ed il mio famiglio sarà guarito.
Matt ItaDio 8:9  Perciocchè io son uomo sottoposto alla podestà altrui, ed ho sotto di me de’ soldati; e pure, se dico all’uno: Va’, egli va; e se all’altro: Vieni, egli viene; e se dico al mio servitore: Fa’ questo, egli lo fa.
Matt ItaDio 8:10  E Gesù, avendo udite queste cose, si maravigliò, e disse a coloro che lo seguitavano: Io vi dico in verità, che non pure in Israele ho trovata cotanta fede.
Matt ItaDio 8:11  Or io vi dico, che molti verranno di Levante e di Ponente, e sederanno a tavola con Abrahamo, con Isacco, e con Giacobbe, nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 8:12  Ed i figliuoli del regno saranno gettati nelle tenebre di fuori. Quivi sarà il pianto, e lo stridor de’ denti.
Matt ItaDio 8:13  E Gesù disse al centurione: Va’; e come hai creduto, siati fatto. Ed il suo famiglio fu guarito in quello stante.
Matt ItaDio 8:14  POI Gesù, entrato nella casa di Pietro, vide la suocera di esso che giaceva in letto con la febbre.
Matt ItaDio 8:15  Ed egli le toccò la mano, e la febbre la lasciò; ed ella si levò, e ministrava loro.
Matt ItaDio 8:16  Ora, fattosi sera, gli furono presentati molti indemoniati; ed egli, con la parola, cacciò fuori gli spiriti, e sanò tutti i malati;
Matt ItaDio 8:17  acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta Isaia dicendo: Egli ha prese sopra di sè le nostre infermità, ed ha portate le nostre malattie.
Matt ItaDio 8:18  OR Gesù, vedendo d’intorno a sè molte turbe, comandò che si passasse all’altra riva.
Matt ItaDio 8:19  Allora uno Scriba, accostatosi, gli disse: Maestro, io ti seguirò, dovunque tu andrai.
Matt ItaDio 8:20  E Gesù gli disse: Le volpi hanno delle tane, e gli uccelli del cielo de’ nidi; ma il Figliuol dell’uomo non ha pur dove posare il capo.
Matt ItaDio 8:21  Poi un altro, ch’era de’ suoi discepoli, gli disse: Signore, permettimi che prima io vada, e seppellisca mio padre.
Matt ItaDio 8:22  Ma Gesù gli disse: Seguitami, e lascia i morti seppellire i loro morti.
Matt ItaDio 8:23  ED essendo egli entrato nella navicella, i suoi discepoli lo seguitarono.
Matt ItaDio 8:24  Ed ecco, avvenne in mare un gran movimento, talchè la navicella era coperta dalle onde; or egli dormiva.
Matt ItaDio 8:25  E i suoi discepoli, accostatisi, lo svegliarono, dicendo: Signore, salvaci, noi periamo.
Matt ItaDio 8:26  Ed egli disse loro: Perchè avete voi paura, o uomini di poca fede? E destatosi, sgridò i venti e il mare, e si fece gran bonaccia.
Matt ItaDio 8:27  E la gente si maravigliò, dicendo: Qual uomo è costui, che eziandio il mare ed i venti gli ubbidiscono?
Matt ItaDio 8:28  E QUANDO egli fu giunto all’altra riva, nella contrada de’ Ghergheseni, gli si fecero incontro due indemoniati, usciti de’ monumenti, fieri oltre modo, talchè niuno poteva passar per quella via.
Matt ItaDio 8:29  Ed ecco, gridarono, dicendo: Che vi è tra noi e te, o Gesù, Figliuol di Dio? sei tu venuto qua, per tormentarci innanzi il tempo?
Matt ItaDio 8:30  Or lungi da essi vi era una greggia di molti porci, che pasceva.
Matt ItaDio 8:31  E i demoni lo pregavono, dicendo: Se tu ci cacci, permettici di andare in quella greggia di porci.
Matt ItaDio 8:32  Ed egli disse loro: Andate. Ed essi, usciti, se ne andarono in quella greggia di porci; ed ecco, tutta quella greggia di porci si gettò per lo precipizio nel mare, e quelli morirono nelle acque.
Matt ItaDio 8:33  E coloro che li pasturavano fuggirono; e, andati nella città, riferirono tutte queste cose, ed anche il fatto degli indemoniati.
Matt ItaDio 8:34  Ed ecco, tutta la città uscì incontro a Gesù; ed avendolo veduto, lo pregarono che si dipartisse da’ lor confini.
Chapter 9
Matt ItaDio 9:1  Ed egli, entrato nella navicella, passò all’altra riva, e venne nella sua città.
Matt ItaDio 9:2  ED ecco, gli fu presentato un paralitico che giaceva in letto. E Gesù, veduta la fede loro, disse al paralitico: Figliuolo, sta’ di buon cuore, i tuoi peccati ti son rimessi.
Matt ItaDio 9:3  Ed ecco, alcuni degli Scribi dicevano fra sè stessi: Costui bestemmia.
Matt ItaDio 9:4  E Gesù, veduti i lor pensieri, disse: Perchè pensate voi cose malvage ne’ vostri cuori?
Matt ItaDio 9:5  Perciocchè, quale è più agevole, dire: I tuoi peccati ti son rimessi, ovver dire: Levati, e cammina?
Matt ItaDio 9:6  Ora, acciocchè voi sappiate che il Figliuol dell’uomo ha autorità in terra di rimettere i peccati: Tu, levati disse egli allora al paralitico, togli il tuo letto, e vattene a casa tua.
Matt ItaDio 9:8  E le turbe, veduto ciò, si maravigliarono, e glorificarono Iddio, che avea data cotal podestà agli uomini.
Matt ItaDio 9:9  POI Gesù, passando oltre, vide un uomo che sedeva al banco della gabella, chiamato Matteo; ed egli gli disse: Seguitami. Ed egli, levatosi, lo seguitò.
Matt ItaDio 9:10  Ed avvenne che, essendo Gesù a tavola in casa, ecco, molti pubblicani e peccatori vennero, e si misero a tavola con Gesù, e co’ suoi discepoli.
Matt ItaDio 9:11  E i Farisei, vedendo ciò, dissero a’ discepoli di esso: Perchè mangia il vostro maestro co’ pubblicani e co’ peccatori?
Matt ItaDio 9:12  E Gesù, avendoli uditi, disse loro: Coloro che stanno bene non hanno bisogno di medico, ma i malati. Or andate, e imparate che cosa è:
Matt ItaDio 9:13  Io voglio misericordia, e non sacrifizio; perciocchè io non son venuto per chiamare a ravvedimento i giusti, anzi i peccatori.
Matt ItaDio 9:14  ALLORA si accostarono a lui i discepoli di Giovanni, dicendo: Perchè noi ed i Farisei digiuniamo noi spesso, e i tuoi discepoli non digiunano?
Matt ItaDio 9:15  E Gesù disse loro: Que’ della camera delle nozze posson eglino far cordoglio, mentre lo sposo è con loro? ma verranno i giorni, che lo sposo sarà loro tolto, ed allora digiuneranno.
Matt ItaDio 9:16  Or niuno mette un pezzo di panno rozzo in un vestimento vecchio; perciocchè quel ripieno porta via un pezzo del vestimento, e la rottura si fa peggiore.
Matt ItaDio 9:17  Parimente, non si mette vin nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri si rompono, e il vino si spande, e gli otri si perdono; ma si mette il vin nuovo in otri nuovi, e amendue si conservano.
Matt ItaDio 9:18  MENTRE egli ragionava loro queste cose, ecco, uno de’ capi della sinagoga venne, e gli s’inchinò, dicendo: La mia figliuola è pur ora trapassata; ma vieni, e metti la mano sopra di lei, ed ella viverà.
Matt ItaDio 9:19  E Gesù, levatosi, lo seguitò, insieme co’ suoi discepoli.
Matt ItaDio 9:20  Ed ecco, una donna, inferma di flusso di sangue già da dodici anni, si accostò di dietro, e toccò il lembo della sua vesta.
Matt ItaDio 9:21  Perciocchè ella diceva fra sè stessa: Se sol tocco la sua vesta, sarò liberata.
Matt ItaDio 9:22  E Gesù, rivoltosi, e vedutala, le disse: Sta’ di buon cuore, figliuola; la tua fede ti ha salvata. E da quell’ora la donna fu liberata.
Matt ItaDio 9:23  E quando Gesù fu venuto in casa del capo della sinagoga, ed ebbe veduti i sonatori, e la moltitudine che romoreggiava, disse loro;
Matt ItaDio 9:24  Ritraetevi; perciocchè la fanciulla non è morta, ma dorme. Ed essi si ridevano di lui.
Matt ItaDio 9:25  Ma quando la moltitudine fu messa fuori, egli entrò, e prese la fanciulla per la mano, ed ella si destò.
Matt ItaDio 9:27  E PARTENDOSI Gesù di là, due ciechi lo seguitarono, gridando e dicendo: Abbi pietà di noi, Figliuolo di Davide.
Matt ItaDio 9:28  E quando egli fu venuto in casa, que’ ciechi si accostarono a lui. E Gesù disse loro: Credete voi che io possa far cotesto? Essi gli risposero: Sì certo, Signore.
Matt ItaDio 9:29  Allora egli toccò gli occhi loro, dicendo: Siavi fatto secondo la vostra fede.
Matt ItaDio 9:30  E gli occhi loro furono aperti; e Gesù fece loro un severo divieto, dicendo:
Matt ItaDio 9:31  Guardate che niuno lo sappia. Ma essi, usciti fuori, pubblicarono la fama di esso per tutto quel paese.
Matt ItaDio 9:32  Ora, come que’ ciechi uscivano, ecco, gli fu presentato un uomo mutolo, indemoniato.
Matt ItaDio 9:33  E quando il demonio fu cacciato fuori, il mutolo parlò, e le turbe si maravigliavano, dicendo: Giammai non si vide cotal cosa in Israele.
Matt ItaDio 9:34  Ma i Farisei dicevano: Egli caccia i demoni per lo principe de’ demoni.
Matt ItaDio 9:35  E GESÙ andava attorno per tutte le città, e per le castella, insegnando nelle lor sinagoghe, e predicando l’evangelo del regno, e sanando ogni malattia, ed ogni infermità, fra il popolo.
Matt ItaDio 9:36  E, vedendo le turbe, n’ebbe compassione, perciocchè erano stanchi e dispersi, a guisa di pecore che non hanno pastore.
Matt ItaDio 9:37  Allora egli disse a’ suoi discepoli: Ben è la ricolta grande, ma pochi sono gli operai.
Matt ItaDio 9:38  Pregate adunque il Signore della ricolta, ch’egli spinga degli operai nella sua ricolta.
Chapter 10
Matt ItaDio 10:1  POI, chiamati a sè i suoi dodici discepoli, diede lor podestà sopra gli spiriti immondi, da cacciarli fuori, e da sanare qualunque malattia, e qualunque infermità.
Matt ItaDio 10:2  Ora i nomi de’ dodici apostoli son questi: Il primo è Simone, detto Pietro, ed Andrea suo fratello; Giacomo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello;
Matt ItaDio 10:3  Filippo, e Bartolomeo; Toma, e Matteo, il pubblicano; Giacomo di Alfeo, e Lebbeo, chiamato per soprannome Taddeo;
Matt ItaDio 10:4  Simone Cananita, e Giuda Iscariot, quel che poi ancora lo tradì.
Matt ItaDio 10:5  Questi dodici mandò Gesù, dando loro questi ordini: Non andate a’ Gentili, e non entrate in alcuna città de’ Samaritani;
Matt ItaDio 10:6  ma andate più tosto alle pecore perdute della casa d’Israele.
Matt ItaDio 10:7  E andate, e predicate, dicendo: Il regno de’ cieli è vicino.
Matt ItaDio 10:8  Sanate gl’infermi, nettate i lebbrosi, risuscitate i morti, cacciate i demoni; in dono l’avete ricevuto, in dono datelo.
Matt ItaDio 10:9  Non fate provvisione nè di oro, nè di argento, nè di moneta nelle vostre cinture;
Matt ItaDio 10:10  nè di tasca per lo viaggio, nè di due toniche, nè di scarpe, nè di bastone; perciocchè l’operaio è degno del suo nutrimento.
Matt ItaDio 10:11  Or in qualunque città, o castello voi sarete entrati, ricercate chi in quello è degno, e quivi dimorate finchè partiate.
Matt ItaDio 10:12  E quando entrerete nella casa, salutatela, dicendo: Pace sia a questa casa.
Matt ItaDio 10:13  E se quella è degna, venga la pace vostra sopra di essa; ma, se non è degna, la vostra pace ritorni a voi.
Matt ItaDio 10:14  E se alcuno non vi riceve, e non ascolta le vostre parole, uscendo di quella casa, o di quella città, scotete la polvere de’ vostri piedi.
Matt ItaDio 10:15  Io vi dico in verità che quei del paese di Sodoma e di Gomorra saranno più tollerabilmente trattati nel giorno del giudizio, che quella città.
Matt ItaDio 10:16  Ecco, io vi mando come pecore in mezzo de’ lupi; siate dunque prudenti come serpenti, e semplici come colombe.
Matt ItaDio 10:17  Or guardatevi dagli uomini; perciocchè essi vi metteranno in man de’ concistori, ed essi vi sferzeranno nelle lor sinagoghe.
Matt ItaDio 10:18  Ed anche sarete menati davanti a’ rettori, e davanti ai re, per cagion mia, in testimonianza a loro, ed ai Gentili.
Matt ItaDio 10:19  Ma, quando essi vi metteranno nelle lor mani, non siate in sollecitudine come o che parlerete; perciocchè, in quella stessa ora, vi sarà dato ciò che avrete a parlare.
Matt ItaDio 10:20  Poichè non siete voi quelli che parlate, ma lo Spirito del Padre vostro è quel che parla in voi.
Matt ItaDio 10:21  Ora il fratello darà il fratello alla morte, e il padre il figliuolo; e i figliuoli si leveranno contro a’ lor padri e madri, e li faran morire.
Matt ItaDio 10:22  E sarete odiati da tutti per lo mio nome; ma chi avrà sostenuto fino alla fine, sarà salvato.
Matt ItaDio 10:23  Ora, quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; perciocchè io vi dico in verità, che non avrete finito di circuire le città d’Israele, che il Figliuol dell’uomo non sia venuto.
Matt ItaDio 10:24  Il discepolo non è da più del maestro, nè il servitore da più del suo signore.
Matt ItaDio 10:25  Basta al discepolo di essere come il suo maestro, e al servitore di essere come il suo signore; se hanno chiamato il padron della casa Beelzebub, quanto più chiameranno così i suoi famigliari?
Matt ItaDio 10:26  Non li temiate adunque; poichè niente è nascosto, che non abbia ad essere scoperto; nè occulto, che non abbia a venire a notizia.
Matt ItaDio 10:27  Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo voi nella luce; e ciò che udite detto all’orecchio predicatelo sopra i tetti.
Matt ItaDio 10:28  E non temiate di coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccider l’anima; ma temete più tosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna.
Matt ItaDio 10:29  Due passeri non si vendon eglino solo un quattrino? pur nondimeno l’un d’essi non può cadere in terra, senza il volere del Padre vostro.
Matt ItaDio 10:30  Ma, quant’è a voi, eziandio i capelli del vostro capo son tutti annoverati.
Matt ItaDio 10:31  Non temiate adunque; voi siete da più di molti passeri.
Matt ItaDio 10:32  Ogni uomo adunque che mi avrà riconosciuto davanti agli uomini, io altresì lo riconoscerò davanti al Padre mio, che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 10:33  Ma chiunque mi avrà rinnegato davanti agli uomini, io altresì lo rinnegherò davanti al Padre mio che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 10:34  Non pensate ch’io sia venuto a metter pace in terra; io non son venuto a mettervi la pace, anzi la spada.
Matt ItaDio 10:35  Perciocchè io son venuto a mettere in discordia il figliuolo contro al padre, e la figliuola contro alla madre, e la nuora contro alla suocera.
Matt ItaDio 10:36  E i nemici dell’uomo saranno i suoi famigliari stessi.
Matt ItaDio 10:37  Chi ama padre o madre più di me non è degno di me; e chi ama figliuolo o figliuola più di me non è degno di me.
Matt ItaDio 10:38  E chi non prende la sua croce, e non viene dietro a me, non è degno di me.
Matt ItaDio 10:39  Chi avrà trovata la vita sua la perderà; e chi avrà perduta la vita sua per cagion mia, la troverà.
Matt ItaDio 10:40  Chi vi riceve, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.
Matt ItaDio 10:41  Chi riceve un profeta, in nome di profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto, in nome di giusto, riceverà premio di giusto.
Matt ItaDio 10:42  E chiunque avrà dato da bere solo un bicchier d’acqua fredda, ad uno di questi piccoli, in nome di discepolo, io vi dico in verità, ch’egli non perderà punto il suo premio.
Chapter 11
Matt ItaDio 11:1  E DOPO che Gesù ebbe finito di dare istruzioni a’ suoi dodici discepoli, egli si partì di là, per insegnare, e per predicar nelle loro città.
Matt ItaDio 11:2  Or Giovanni, avendo nella prigione udite le opere di Gesù, mandò due dei suoi discepoli, a dirgli:
Matt ItaDio 11:3  Sei tu colui che ha da venire, o pur ne aspetteremo noi un altro?
Matt ItaDio 11:4  E Gesù, rispondendo, disse loro: Andate, e rapportate a Giovanni le cose che voi udite, e vedete:
Matt ItaDio 11:5  I ciechi ricoverano la vista, e gli zoppi camminano; i lebbrosi son mondati, e i sordi odono; i morti risuscitano, e l’evangelo è annunziato a’ poveri.
Matt ItaDio 11:6  E beato è colui che non si sarà scandalezzato di me.
Matt ItaDio 11:7  Ora, come essi se ne andavano, Gesù prese a dire alle turbe intorno a Giovanni: Che andaste voi a veder nel deserto? una canna dimenata dal vento?
Matt ItaDio 11:8  Ma pure, che andaste a vedere? un uomo vestito di vestimenti morbidi? ecco, coloro che portano vestimenti morbidi son nelle case dei re.
Matt ItaDio 11:9  Ma pure, che andaste a vedere? un profeta? sì certo, vi dico, e più che profeta.
Matt ItaDio 11:10  Perciocchè costui è quello di cui è scritto: Ecco, io mando il mio angelo davanti alla tua faccia, il quale acconcerà il tuo cammino dinanzi a te.
Matt ItaDio 11:11  Io vi dico in verità, che fra quelli che son nati di donne, non sorse giammai alcuno maggiore di Giovanni Battista; ma il minimo nel regno de’ cieli è maggior di lui.
Matt ItaDio 11:12  Ora, da’ giorni di Giovanni Battista infino ad ora, il regno de’ cieli è sforzato, ed i violenti lo rapiscono.
Matt ItaDio 11:13  Poichè tutti i profeti, e la legge, hanno profetizzato infino a Giovanni.
Matt ItaDio 11:14  E se voi lo volete accettare, egli è Elia, che dovea venire.
Matt ItaDio 11:16  Or a chi assomiglierò io questa generazione? Ella è simile a’ fanciulli, che seggono nelle piazze, e gridano a’ lor compagni; e dicono:
Matt ItaDio 11:17  Noi vi abbiamo sonato, e voi non avete ballato; vi abbiam cantate lamentevoli canzoni, e voi non avete fatto cordoglio.
Matt ItaDio 11:18  Poichè Giovanni è venuto, non mangiando, nè bevendo; ed essi dicevano: Egli ha il demonio.
Matt ItaDio 11:19  Il Figliuol dell’uomo è venuto, mangiando, e bevendo; ed essi dicono: Ecco un mangiatore, e bevitor di vino; amico de’ pubblicani, e de’ peccatori; ma la Sapienza è stata giustificata da’ suoi figliuoli.
Matt ItaDio 11:20  ALLORA egli prese a rimproverare alle città, nelle quali la maggior parte delle sue potenti operazioni erano state fatte, che esse non si erano ravvedute, dicendo:
Matt ItaDio 11:21  Guai a te, Chorazin! Guai a te, Betsaida! perciocchè, se in Tiro e Sidon fossero state fatte le potenti operazioni, che sono state fatte in voi, si sarebbero già anticamente pentite, con sacco e cenere.
Matt ItaDio 11:22  Ma pure io vi dico che Tiro e Sidon saranno più tollerabilmente trattate nel dì del giudizio, che voi.
Matt ItaDio 11:23  E tu, o Capernaum, che sei stata innalzata infino al cielo, sarai abbassata fin nell’inferno; perciocchè, se in Sodoma fossero state fatte le potenti operazioni, che sono state fatte in te, ella sarebbe durata infino al dì d’oggi.
Matt ItaDio 11:24  Ma pure io vi dico, che il paese di Sodoma sarà più tollerabilmente trattato nel giorno del giudizio, che tu.
Matt ItaDio 11:25  IN quel tempo Gesù prese a dire: Io ti rendo gloria e lode, o Padre, Signor del cielo e della terra, che tu hai nascoste queste cose a’ savi e intendenti, e le hai rivelate a’ piccoli fanciulli.
Matt ItaDio 11:26  Sì certo, o Padre, perciocchè così ti è piaciuto.
Matt ItaDio 11:27  Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio, e niuno conosce il Figliuolo, se non il Padre; parimente, niuno conosce il Padre, se non il Figliuolo, e colui, a cui il Figliuolo avrà voluto rivelarlo.
Matt ItaDio 11:28  Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, ed io vi darò riposo.
Matt ItaDio 11:29  Togliete sopra voi il mio giogo, ed imparate da me ch’io son mansueto, ed umil di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre.
Matt ItaDio 11:30  Perciocchè il mio giogo è dolce, e il mio carico è leggiero.
Chapter 12
Matt ItaDio 12:1  IN quel tempo, Gesù camminava, in giorno di sabato, per li seminati; or i suoi discepoli ebber fame, e presero a svellere delle spighe, ed a mangiarle.
Matt ItaDio 12:2  E i Farisei, veduto ciò, gli dissero: Ecco, i tuoi discepoli fan quello che non è lecito di fare in giorno di sabato.
Matt ItaDio 12:3  Ma egli disse loro: Non avete voi letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame, egli e coloro ch’erano con lui?
Matt ItaDio 12:4  Come egli entrò nella casa di Dio, e mangiò i pani di presentazione i quali non gli era lecito di mangiare, nè a coloro ch’eran con lui, anzi a’ sacerdoti soli?
Matt ItaDio 12:5  Ovvero non avete voi letto nella legge, che nel tempio, i sacerdoti, ne’ giorni del sabato, violano il sabato, eppur non ne sono colpevoli?
Matt ItaDio 12:6  Or io vi dico, che qui vi è alcuno maggior del tempio.
Matt ItaDio 12:7  Ora, se voi sapeste che cosa è: Io voglio misericordia e non sacrificio, voi non avreste condannati gl’innocenti.
Matt ItaDio 12:8  Perciocchè, il Figliuol dell’uomo è Signore eziandio del sabato.
Matt ItaDio 12:9  POI, partitosi di là, venne nella lor sinagoga;
Matt ItaDio 12:10  ed ecco, quivi era una uomo che avea la mano secca. Ed essi fecero una domanda a Gesù, dicendo: È egli lecito di guarire alcuno in giorno di sabato? per poterlo accusare.
Matt ItaDio 12:11  Ed egli disse loro: Chi è l’uomo fra voi, il quale avendo una pecora, se quella cade in giorno di sabato in una fossa, non la prenda, e non la rilevi?
Matt ItaDio 12:12  Ora, da quanto più è un uomo, che una pecora? Egli è dunque lecito di far del bene in giorno di sabato.
Matt ItaDio 12:13  Allora egli disse a quell’uomo: Distendi la tua mano. Ed egli la distese, e fu resa sana come l’altra.
Matt ItaDio 12:14  Ma i Farisei, usciti fuori, presero consiglio contro a lui, come lo farebbero morire.
Matt ItaDio 12:15  Ma Gesù, conoscendo ciò, si ritrasse di là; e molte turbe lo seguitarono, ed egli li guarì tutti.
Matt ItaDio 12:16  E divietò loro severamente, che nol palesassero;
Matt ItaDio 12:17  acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta Isaia, dicendo:
Matt ItaDio 12:18  Ecco, il mio Servitore, il quale io ho eletto; l’amato mio in cui l’anima mia ha preso il suo compiacimento; io metterò lo Spirito mio sopra lui, ed egli annunzierà giudizio alle genti.
Matt ItaDio 12:19  Egli non contenderà, e non griderà; e niuno udirà la sua voce per le piazze.
Matt ItaDio 12:20  Egli non triterà la canna rotta, e non ispegnerà il lucignolo fumante; finchè abbia messo fuori il giudizio in vittoria.
Matt ItaDio 12:22  ALLORA gli fu presentato un indemoniato, cieco, e mutolo; ed egli lo sanò; talchè colui che prima era cieco, e mutolo, parlava e vedeva.
Matt ItaDio 12:23  E tutte le turbe stupivano, e dicevano: Non è costui il Cristo, il Figliuol di Davide?
Matt ItaDio 12:24  Ma i Farisei, udendo ciò, dicevano: Costui non caccia i demoni, se non per Beelzebub, principe de’ demoni.
Matt ItaDio 12:25  E Gesù, conoscendo i lor pensieri, disse loro: Ogni regno, diviso in sè stesso in parti contrarie, è deserto; parimente, ogni città, o casa, divisa in sè stessa in parti contrarie, non può durare.
Matt ItaDio 12:26  Ora, se Satana caccia Satana, egli è diviso in parti contrarie; come adunque può durare il suo regno?
Matt ItaDio 12:27  E se io caccio i demoni per Beelzebub, per cui li cacciano i vostri figliuoli? Perciò, essi saranno i vostri giudici.
Matt ItaDio 12:28  Ma, se io caccio i demoni per lo Spirito di Dio, il regno di Dio è pur pervenuto a voi.
Matt ItaDio 12:29  Ovvero, come può alcuno entrar nella casa d’un possente uomo, e rapirgli le sue masserizie, se prima non ha legato quel possente uomo? allora veramente gli prederà la casa.
Matt ItaDio 12:30  Chi non è meco è contro a me, e chi non raccoglie meco, sparge.
Matt ItaDio 12:31  Perciò, io vi dico: Ogni peccato e bestemmia sarà rimessa agli uomini; ma la bestemmia contro allo Spirito non sarà loro rimessa.
Matt ItaDio 12:32  Ed a chiunque avrà detta alcuna parola contro al Figliuol dell’uomo, sarà perdonato; ma a niuno che l’abbia detta contro allo Spirito Santo, sarà perdonato, nè in questo secolo, nè nel futuro.
Matt ItaDio 12:33  FATE l’albero buono, e il suo frutto sarà buono; o fate l’albero malvagio, e il suo frutto sarà malvagio; poichè dal frutto si conosce l’albero.
Matt ItaDio 12:34  Progenie di vipere, come potete parlar cose buone, essendo malvagi? poichè la bocca parla di ciò che soprabbonda nel cuore.
Matt ItaDio 12:35  L’uomo buono, dal buon tesoro del cuore, reca fuori cose buone; ma l’uomo malvagio, dal malvagio tesoro del cuore, reca fuori cose malvage.
Matt ItaDio 12:36  Or io vi dico che gli uomini renderanno ragione, nel giorno del giudizio, eziandio d’ogni oziosa parola che avranno detta.
Matt ItaDio 12:37  Perciocchè, per le tue parole tu sarai giustificato, ed altresì per le tue parole sarai condannato.
Matt ItaDio 12:38  ALLORA alcuni degli Scribi e Farisei gli fecero motto, dicendo: Maestro, noi vorremmo veder da te qualche segno.
Matt ItaDio 12:39  Ma egli, rispondendo, disse loro: La malvagia, e adultera generazione richiede un segno; ma niun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona.
Matt ItaDio 12:40  Perciocchè, siccome Giona fu tre giorni, e tre notti, nel ventre della balena, così sarà il Figliuol dell’uomo tre giorni, e tre notti, nel cuor della terra.
Matt ItaDio 12:41  I Niniviti risorgeranno nel giudizio con questa generazione, e la condanneranno; perciocchè essi si ravvidero alla predicazion di Giona; ed ecco qui è uno che è più che Giona.
Matt ItaDio 12:42  La regina del Mezzodì risusciterà nel giudizio con questa generazione, e la condannerà; perciocchè ella venne dagli estremi termini della terra, per udir la sapienza di Salomone; ed ecco, qui è uno che è più che Salomone.
Matt ItaDio 12:43  Ora, quando lo spirito immondo è uscito d’un uomo, egli va attorno per luoghi aridi, cercando riposo, e non lo trova.
Matt ItaDio 12:44  Allora dice: Io me ne tornerò a casa mia, onde sono uscito; e se, quando egli vi viene, la trova vuota, spazzata, ed adorna;
Matt ItaDio 12:45  allora va, e prende seco sette altri spiriti, peggiori di lui, i quali entrano, ed abitano quivi; e l’ultima condizione di quell’uomo diviene peggiore della prima. Così anche avverrà a questa malvagia generazione.
Matt ItaDio 12:46  ORA, mentre egli parlava ancora alle turbe, ecco, sua madre, ed i suoi fratelli, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli.
Matt ItaDio 12:47  Ed alcuno gli disse: Ecco tua madre, ed i tuoi fratelli, sono là fuori cercando di parlarti.
Matt ItaDio 12:48  Ma egli, rispondendo, disse a colui che gli avea ciò detto: Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?
Matt ItaDio 12:49  E distesa la mano verso i suoi discepoli, disse: Ecco la madre mia, ed i miei fratelli.
Matt ItaDio 12:50  Perciocchè, chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio, che è ne’ cieli, esso è mio fratello, sorella, e madre.
Chapter 13
Matt ItaDio 13:1  ORA in quel giorno stesso, Gesù, uscito di casa, si pose a sedere presso del mare.
Matt ItaDio 13:2  E molte turbe si raunarono appresso di lui, talchè egli, entrato in una navicella, si pose a sedere; e tutta la moltitudine stava in piè in su la riva.
Matt ItaDio 13:3  Ed egli ragionava loro molte cose, in parabole, dicendo: Ecco, un seminatore uscì fuori a seminare.
Matt ItaDio 13:4  E mentre egli seminava, una parte della semenza cadde lungo la strada, e gli uccelli vennero, e la mangiarono tutta.
Matt ItaDio 13:5  Ed un’altra cadde in luoghi pietrosi, ove non avea molta terra, e subito nacque, perciocchè non avea profondo terreno;
Matt ItaDio 13:6  ma, essendo levato il sole, fu riarsa; e, perciocchè non avea radice, si seccò.
Matt ItaDio 13:7  Ed un’altra cadde sopra le spine, e le spine crebbero, e l’affogarono.
Matt ItaDio 13:8  Ed un’altra cadde in buona terra, e portò frutto, qual granel cento, qual sessanta, qual trenta.
Matt ItaDio 13:10  Allora i discepoli, accostatisi, gli dissero: Perchè parli loro in parabole?
Matt ItaDio 13:11  Ed egli, rispondendo, disse loro: Perciocchè a voi è dato di conoscere i misteri del regno de’ cieli, ma a loro non è dato.
Matt ItaDio 13:12  Perciocchè, a chiunque ha, sarà dato, ed egli soprabbonderà; ma, a chiunque non ha, eziandio quel ch’egli ha gli sarà tolto.
Matt ItaDio 13:13  Perciò, parlo io loro in parabole, perchè veggendo non veggono, udendo non odono, e non intendono.
Matt ItaDio 13:14  E si adempie in loro la profezia d’Isaia, che dice: Bene udirete, ma non intenderete; ben riguarderete, ma non vedrete.
Matt ItaDio 13:15  Perciocchè il cuore di questo popolo è ingrassato, e odono gravemente con gli orecchi, e chiudono gli occhi; acciocchè non veggano con gli occhi, e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore, e non si convertano, ed io non li sani.
Matt ItaDio 13:16  Ma, beati gli occhi vostri, perchè veggono; e le vostre orecchie, perchè odono.
Matt ItaDio 13:17  Perciocchè, io vi dico in verità, che molti profeti e giusti hanno desiderato di veder le cose che voi vedete e non le hanno vedute; e di udir le cose che voi udite, e non le hanno udite.
Matt ItaDio 13:18  Voi dunque intendete la parabola del seminatore.
Matt ItaDio 13:19  Quando alcuno ode la parola del regno, e non l’intende, il maligno viene, e rapisce ciò ch’era stato seminato nel cuor di esso. Un tale è la semenza seminata lungo la strada.
Matt ItaDio 13:20  E colui che è seminato in luoghi pietrosi è colui che ode la parola, e subito con allegrezza la riceve;
Matt ItaDio 13:21  ma non ha radice in sè, anzi è di corta durata: ed avvenendo tribolazione, o persecuzione, per la parola, incontanente è scandalezzato.
Matt ItaDio 13:22  E colui che è seminato fra le spine è colui che ode la parola; ma la sollecitudine di questo secolo e l’inganno delle ricchezze, affogano la parola; ed essa diviene infruttuosa.
Matt ItaDio 13:23  Ma colui che è seminato nella buona terra è colui che ode la parola, e l’intende; il quale ancora frutta, e fa qual cento, qual sessanta, qual trenta.
Matt ItaDio 13:24  EGLI propose loro un’altra parabola, dicendo: Il regno de’ cieli è simile ad un uomo che seminò buona semenza nel suo campo.
Matt ItaDio 13:25  Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico, e seminò delle zizzanie per mezzo il grano, e se ne andò.
Matt ItaDio 13:26  E quando l’erba fu nata, ed ebbe fatto frutto, allora apparvero eziandio le zizzanie.
Matt ItaDio 13:27  E i servitori del padron di casa vennero a lui, e gli dissero: Signore, non hai tu seminata buona semenza nel tuo campo? onde avvien dunque che vi son delle zizzanie?
Matt ItaDio 13:28  Ed egli disse loro: Un uomo nemico ha ciò fatto. E i servitori gli dissero: Vuoi dunque che andiamo, e le cogliamo?
Matt ItaDio 13:29  Ma egli disse: No; che talora, cogliendo le zizzanie, non diradichiate insieme con esse il grano.
Matt ItaDio 13:30  Lasciate crescere amendue insieme, infino alla mietitura; e nel tempo della mietitura, io dirò a’ mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci, per bruciarle; ma accogliete il grano nel mio granaio.
Matt ItaDio 13:31  EGLI propose loro un’altra parabola, dicendo: Il regno de’ cieli è simile ad un granel di senape, il quale un uomo prende, e lo semina nel suo campo.
Matt ItaDio 13:32  Esso è bene il più piccolo di tutti i semi; ma quando è cresciuto è la maggiore di tutte l’erbe, e divien albero, talchè gli uccelli del cielo vengono, e si riparano ne’ suoi rami.
Matt ItaDio 13:33  Egli disse loro un’altra parabola: Il regno de’ cieli è simile al lievito, il quale una donna prende, e lo ripone dentro tre staia di farina, finchè tutta sia levitata.
Matt ItaDio 13:34  Tutte queste cose ragionò Gesù in parabole alle turbe; e non parlava loro senza parabola;
Matt ItaDio 13:35  acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta: Io aprirò la mia bocca in parabole; io sgorgherò cose occulte fin dalla fondazione del mondo.
Matt ItaDio 13:36  ALLORA Gesù, licenziate le turbe, se ne ritornò a casa, e i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: Dichiaraci la parabola delle zizzanie del campo.
Matt ItaDio 13:37  Ed egli, rispondendo, disse loro: Colui che semina la buona semenza è il Figliuol dell’uomo.
Matt ItaDio 13:38  E il campo è il mondo, e la buona semenza sono i figliuoli del regno, e le zizzanie sono i figliuoli del maligno.
Matt ItaDio 13:39  E il nemico che le ha seminate è il diavolo, e la mietitura è la fin del mondo, e i mietitori son gli angeli.
Matt ItaDio 13:40  Siccome adunque si colgono le zizzanie, e si bruciano col fuoco, così ancora avverrà nella fin del mondo.
Matt ItaDio 13:41  Il Figliuol dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali, e gli operatori d’iniquità;
Matt ItaDio 13:42  e li getteranno nella fornace del fuoco. Ivi sarà il pianto e lo stridor de’ denti.
Matt ItaDio 13:43  Allora i giusti risplenderanno come il sole, nel regno del Padre loro. Chi ha orecchie da udire, oda.
Matt ItaDio 13:44  DI nuovo, il regno de’ cieli è simile ad un tesoro nascosto in un campo, il quale un uomo, avendolo trovato, nasconde; e per l’allegrezza che ne ha, va, e vende tutto ciò ch’egli ha, e compera quel campo.
Matt ItaDio 13:45  Di nuovo, il regno de’ cieli è simile ad un uomo mercatante, il qual va cercando di belle perle.
Matt ItaDio 13:46  E trovata una perla di gran prezzo, va, e vende tutto ciò ch’egli ha, e la compera.
Matt ItaDio 13:47  Di nuovo, il regno de’ cieli è simile ad una rete gettata in mare, la qual raccoglie d’ogni maniera di cose.
Matt ItaDio 13:48  E quando è piena, i pescatori la traggono fuori in sul lito; e postisi a sedere, raccolgono le cose buone ne’ lor vasi, e gettan via ciò che non val nulla.
Matt ItaDio 13:49  Così avverrà nella fin del mondo: gli angeli usciranno, e metteranno da parte i malvagi d’infra i giusti;
Matt ItaDio 13:50  e li getteranno nella fornace del fuoco. Ivi sarà il pianto e lo stridor de’ denti.
Matt ItaDio 13:51  Gesù disse loro: Avete voi intese tutte queste cose? Essi gli dissero: Sì, Signore.
Matt ItaDio 13:52  Ed egli disse loro: Perciò ogni Scriba, ammaestrato per lo regno de’ cieli, è simile ad un padrone di casa, il qual trae fuori dal suo tesoro cose vecchie, e nuove.
Matt ItaDio 13:53  ORA, quando Gesù ebbe finite queste parabole si dipartì di là.
Matt ItaDio 13:54  Ed essendo venuto nella sua patria, li insegnava nella lor sinagoga, talchè essi stupivano, e dicevano: Onde viene a costui cotesta sapienza, e coteste potenti operazioni?
Matt ItaDio 13:55  Non è costui il figliuolo del falegname? sua madre non si chiama ella Maria? e i suoi fratelli Giacomo, e Iose, e Simone, e Giuda?
Matt ItaDio 13:56  E non son le sue sorelle tutte appresso di noi? onde vengono dunque a costui tutte queste cose?
Matt ItaDio 13:57  Ed erano scandalizzati di lui. E Gesù disse loro: Niun profeta è sprezzato, se non nella sua patria, e in casa sua.
Matt ItaDio 13:58  Ed egli non fece quivi molte potenti operazioni, per la loro incredulità.
Chapter 14
Matt ItaDio 14:1  IN quel tempo, Erode il tetrarca udì la fama di Gesù. E disse ai suoi servitori:
Matt ItaDio 14:2  Costui è Giovanni Battista; egli è risuscitato da’ morti; e però le potenze operano in lui.
Matt ItaDio 14:3  Perciocchè Erode avea preso Giovanni, e l’avea messo ne’ legami, e l’avea incarcerato, a motivo di Erodiada, moglie di Filippo, suo fratello.
Matt ItaDio 14:4  Perciocchè Giovanni gli diceva: Ei non ti è lecito di ritenere costei.
Matt ItaDio 14:5  E volendolo far morire, pure temette il popolo; perciocchè essi lo teneano per profeta.
Matt ItaDio 14:6  Ora, celebrandosi il giorno della natività di Erode, la figliuola di Erodiada avea ballato ivi in mezzo, ed era piaciuta ad Erode.
Matt ItaDio 14:7  Onde egli le promise, con giuramento, di darle tutto ciò ch’ella chiederebbe.
Matt ItaDio 14:8  Ed ella, indotta prima da sua madre, disse: Dammi qui in un piatto la testa di Giovanni Battista.
Matt ItaDio 14:9  E il re se ne attristò; ma pure, per li giuramenti, e per rispetto di coloro ch’erano con lui a tavola, comandò che le fosse data.
Matt ItaDio 14:10  E mandò a far decapitar Giovanni Battista in prigione.
Matt ItaDio 14:11  E la sua testa fu portata in un piatto, e data alla fanciulla; ed ella la portò a sua madre.
Matt ItaDio 14:12  E i discepoli d’esso vennero, e tolsero il corpo, e lo seppellirono; poi vennero, e rapportarono il fatto a Gesù.
Matt ItaDio 14:13  E GESÙ, udito ciò, si ritrasse di là sopra una navicella, in un luogo deserto, in disparte. E la turbe uditolo, lo seguitarono a piè, dalle città.
Matt ItaDio 14:14  E Gesù, essendo smontato dalla navicella, vide una gran moltitudine, e fu mosso a compassione inverso loro, e sanò gl’infermi d’infra loro.
Matt ItaDio 14:15  E, facendosi sera, i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: Questo luogo è deserto, e l’ora è già passata; licenzia le turbe, acciocchè vadano per le castella, e si comperino da mangiare.
Matt ItaDio 14:16  Ma Gesù disse loro: Non han bisogno di andarsene; date lor voi da mangiare.
Matt ItaDio 14:17  Ed essi gli dissero: Noi non abbiam qui se non cinque pani, e due pesci.
Matt ItaDio 14:19  E comandò che le turbe si coricassero sopra l’erba; poi prese i cinque pani, e i due pesci; e levati gli occhi al cielo, fece la benedizione; e, rotti i pani, li diede a’ discepoli, e i discepoli alle turbe.
Matt ItaDio 14:20  E tutti mangiarono, e furon saziati; poi i discepoli levarono l’avanzo de’ pezzi, e ve ne furono dodici corbelli pieni.
Matt ItaDio 14:21  Or coloro che aveano mangiato erano intorno a cinquemila uomini, oltre alle donne ed i fanciulli.
Matt ItaDio 14:22  INCONTANENTE appresso, Gesù costrinse i suoi discepoli a montare in su la navicella, ed a passare innanzi a lui all’altra riva, mentre egli licenziava le turbe.
Matt ItaDio 14:23  Ed egli, dopo aver licenziate le turbe, salì in sul monte in disparte, per orare. E, fattosi sera, era quivi tutto solo.
Matt ItaDio 14:24  E la navicella era già in mezzo del mare, travagliata dalle onde; perciocchè il vento era contrario.
Matt ItaDio 14:25  E nella quarta vigilia della notte, Gesù se ne andò a loro, camminando sopra il mare.
Matt ItaDio 14:26  E i discepoli, vedendolo camminar sopra il mare, si turbarono, dicendo: Egli è un fantasma. E di paura gridarono.
Matt ItaDio 14:27  Ma subito Gesù parlò loro, dicendo: Rassicuratevi; sono io, non temiate.
Matt ItaDio 14:28  E Pietro, rispondendogli, disse: Signore, se sei tu, comanda che io venga a te sopra le acque.
Matt ItaDio 14:29  Ed egli disse: Vieni. E Pietro, smontato dalla navicella, camminava sopra le acque, per venire a Gesù.
Matt ItaDio 14:30  Ma, vedendo il vento forte, ebbe paura; e, cominciando a sommergersi, gridò, dicendo: Signore, salvami.
Matt ItaDio 14:31  E incontanente Gesù distese la mano, e lo prese, e gli disse: O uomo di poca fede, perchè hai dubitato?
Matt ItaDio 14:32  Poi, quando furono entrati nella navicella, il vento si acquetò.
Matt ItaDio 14:33  E coloro ch’erano nella navicella vennero, e l’adorarono, dicendo: Veramente tu sei il Figliuol di Dio.
Matt ItaDio 14:34  Poi, essendo passati all’altra riva, vennero nella contrada di Gennesaret.
Matt ItaDio 14:35  E gli uomini di quel luogo, avendolo riconosciuto, mandarono a farlo sapere per tutta quella contrada circonvicina; e gli presentarono tutti I malati;
Matt ItaDio 14:36  e lo pregavano che potessero sol toccare il lembo della sua vesta; e tutti quelli che lo toccarono furono sanati.
Chapter 15
Matt ItaDio 15:1  ALLORA gli Scribi ed i Farisei di Gerusalemme vennero a Gesù, dicendo:
Matt ItaDio 15:2  Perchè trasgrediscono i tuoi discepoli la tradizion degli anziani? poichè non si lavano le mani, quando prendono cibo.
Matt ItaDio 15:3  Ma egli, rispondendo, disse loro: E voi, perchè trasgredite il comandamento di Dio per la vostra tradizione?
Matt ItaDio 15:4  Poichè Iddio ha comandato in questa maniera: Onora padre, e madre; e: Chi maledice padre, o madre, muoia di morte.
Matt ItaDio 15:5  Ma voi dite: Chiunque avrà detto al padre, o alla madre: Tutto ciò, di che tu potresti esser da me sovvenuto, è offerta a Dio;
Matt ItaDio 15:6  può non più onorar suo padre, e sua madre. Ed avete annullato il comandamento di Dio con la vostra tradizione.
Matt ItaDio 15:7  Ipocriti, ben di voi profetizzò Isaia, dicendo:
Matt ItaDio 15:8  Questo popolo si accosta a me con la bocca, e mi onora con le labbra; ma il cuor loro è lungi da me.
Matt ItaDio 15:9  Ma invano mi onorano insegnando dottrine, che son comandamenti d’uomini.
Matt ItaDio 15:10  Poi, chiamata a sè la moltitudine, le disse: Ascoltate, ed intendete:
Matt ItaDio 15:11  Non ciò che entra nella bocca contamina l’uomo; ma ben lo contamina ciò che esce dalla bocca.
Matt ItaDio 15:12  Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, udito questo ragionamento, sono stati scandalizzati?
Matt ItaDio 15:13  Ed egli, rispondendo, disse: Ogni pianta che il padre mio celeste non ha piantata sarà diradicata.
Matt ItaDio 15:14  Lasciateli; son guide cieche di ciechi; ora, se un cieco guida un altro cieco amendue cadranno nella fossa.
Matt ItaDio 15:15  E Pietro, rispondendo, gli disse: Dichiaraci quella parabola.
Matt ItaDio 15:16  E Gesù disse: Siete voi eziandio ancor privi d’intelletto?
Matt ItaDio 15:17  Non intendete voi ancora che tutto ciò che entra nella bocca se ne va nel ventre, e poi è gettato fuori nella latrina?
Matt ItaDio 15:18  Ma le cose che escono dalla bocca procedono dal cuore, ed esse contaminano l’uomo.
Matt ItaDio 15:19  Poichè dal cuore procedono pensieri malvagi, omicidii, adulterii, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze.
Matt ItaDio 15:20  Queste son le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con mani non lavate non contamina l’uomo.
Matt ItaDio 15:21  POI Gesù, partitosi di là, si ritrasse nelle parti di Tiro, e di Sidon.
Matt ItaDio 15:22  Ed ecco, una donna Cananea, uscita di que’ confini, gli gridò, dicendo: Abbi pietà di me, o Signore, figliuol di Davide! la mia figliuola è malamente tormentata dal demonio.
Matt ItaDio 15:23  Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano, dicendo: Licenziala, perciocchè ella grida dietro a noi.
Matt ItaDio 15:24  Ma egli, rispondendo, disse: Io non son mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele.
Matt ItaDio 15:25  Ed ella venne, e l’adorò, dicendo: Signore, aiutami.
Matt ItaDio 15:26  Ma egli, rispondendo, disse: Non è cosa onesta prendere il pan de’ figliuoli, e gettarlo a’ cagnuoli.
Matt ItaDio 15:27  Ed ella disse: Ben dici, Signore; poichè anche i cagnuoli mangiano delle miche che cadono dalla tavola de’ lor padroni.
Matt ItaDio 15:28  Allora Gesù, rispondendo, le disse: O donna, grande è la tua fede; siati fatto come tu vuoi. E da quell’ora, la sua figliuola fu sanata.
Matt ItaDio 15:29  E GESÙ, partendo di là, venne presso al mar della Galilea; e salito sopra il monte, si pose quivi a sedere.
Matt ItaDio 15:30  E molte turbe si accostarono a lui, le quali aveano con loro degli zoppi, dei ciechi, de’ mutoli, de’ monchi, ed altri molti; e li gettarono a’ piedi di Gesù, ed egli li sanò;
Matt ItaDio 15:31  talchè le turbe si maravigliavano, vedendo i mutoli parlare, i monchi esser sani, gli zoppi camminare, e i ciechi vedere; e glorificarono l’Iddio d’Israele.
Matt ItaDio 15:32  E Gesù, chiamati a sè i suoi discepoli, disse: Io ho gran pietà della moltitudine; perciocchè già tre giorni continui dimora appresso di me, e non ha di che mangiare; e pure io non voglio licenziarli digiuni, che talora non vengano meno tra via.
Matt ItaDio 15:33  E i suoi discepoli gli dissero: Onde avremmo in un luogo deserto tanti pani, che bastassero a saziare una cotanta moltitudine?
Matt ItaDio 15:34  E Gesù disse loro: Quanti pani avete? Ed essi dissero: Sette, e alcuni pochi pesciolini.
Matt ItaDio 15:35  Ed egli comandò alle turbe che si mettessero a sedere in terra.
Matt ItaDio 15:36  Poi prese i sette pani, e i pesci, e rese grazie, li ruppe, e li diede a’ suoi discepoli; e i discepoli alla moltitudine.
Matt ItaDio 15:37  E tutti ne mangiarono, e furon saziati; poi levaron l’avanzo de’ pezzi, e ve ne furono sette panieri pieni.
Matt ItaDio 15:38  Or coloro che avean mangiato erano quattromila uomini, oltre alle donne e i fanciulli.
Matt ItaDio 15:39  Poi, licenziate le turbe, egli montò nella navicella, e venne ne’ confini di Magdala.
Chapter 16
Matt ItaDio 16:1  ED accostatisi a lui i Farisei, e i Sadducei, tentandolo, lo richiesero di mostrar loro un segno dal cielo.
Matt ItaDio 16:2  Ma egli, rispondendo, disse loro: Quando si fa sera, voi dite: Farà tempo sereno, perciocchè il cielo rosseggia.
Matt ItaDio 16:3  E la mattina dite: Oggi sarà tempesta, perciocchè il cielo tutto mesto rosseggia. Ipocriti, ben sapete discernere l’aspetto del cielo, e non potete discernere i segni de’ tempi!
Matt ItaDio 16:4  La gente malvagia ed adultera richiede un segno, ma segno alcuno non le sarà dato, se non il segno del profeta Giona. E, lasciatili, se ne andò.
Matt ItaDio 16:5  E quando i suoi discepoli furon giunti all’altra riva, ecco, aveano dimenticato di prender del pane.
Matt ItaDio 16:6  E Gesù disse loro: Vedete, guardatevi dal lievito de’ Farisei, e de’ Sadducei.
Matt ItaDio 16:7  Ed essi ragionavano fra loro, dicendo: Noi non abbiam preso del pane.
Matt ItaDio 16:8  E Gesù, conosciuto ciò, disse loro: Perchè questionate fra voi, o uomini di poca fede, di ciò che non avete preso del pane?
Matt ItaDio 16:9  Ancora siete voi senza intelletto, e non vi ricordate dei cinque pani de’ cinquemila uomini, e quanti corbelli ne levaste?
Matt ItaDio 16:10  Nè de’ sette pani de’ quattromila uomini, e quanti panieri ne levaste?
Matt ItaDio 16:11  Come non intendete voi, che non del pane vi dissi che vi guardaste dal lievito de’ Farisei, e de’ Sadducei?
Matt ItaDio 16:12  Allora intesero ch’egli non avea detto che si guardassero dal lievito del pane, ma della dottrina dei Farisei, e de’ Sadducei.
Matt ItaDio 16:13  POI Gesù, essendo venuto nelle parti di Cesarea di Filippo, domandò i suoi discepoli: Chi dicono gli uomini che io, il Figliuol dell’uomo, sono?
Matt ItaDio 16:14  Ed essi dissero: Alcuni, Giovanni Battista; altri, Elia; altri, Geremia, od uno de’ profeti.
Matt ItaDio 16:15  Ed egli disse loro: E voi, chi dite che io sono?
Matt ItaDio 16:16  E Simon Pietro, rispondendo, disse: Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio vivente.
Matt ItaDio 16:17  E Gesù, rispondendo, gli disse: Tu sei beato, o Simone, figliuol di Giona, poichè la carne ed il sangue non t’hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 16:18  Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa pietra io edificherò la mia chiesa, e le porte dell’inferno non la potranno vincere.
Matt ItaDio 16:19  Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; e tutto ciò che avrai legato in terra sarà legato ne’ cieli, e tutto ciò che avrai sciolto in terra sarà sciolto ne’ cieli.
Matt ItaDio 16:20  Allora egli divietò a’ suoi discepoli, che non dicessero ad alcuno ch’egli fosse Gesù, il Cristo.
Matt ItaDio 16:21  Da quell’ora Gesù cominciò a dichiarare a’ suoi discepoli, che gli conveniva andare in Gerusalemme, e sofferir molte cose dagli anziani, e da’ principali sacerdoti, e dagli Scribi, ed essere ucciso, e risuscitare nel terzo giorno.
Matt ItaDio 16:22  E Pietro, trattolo da parte, cominciò a riprenderlo, dicendo: Signore, tolga ciò Iddio; questo non ti avverrà punto.
Matt ItaDio 16:23  Ma egli, rivoltosi, disse a Pietro: Vattene indietro da me, Satana; tu mi sei in iscandalo, perciocchè tu non hai il senso alle cose di Dio, ma alle cose degli uomini.
Matt ItaDio 16:24  ALLORA Gesù disse a’ suoi discepoli: Se alcuno vuol venir dietro a me, rinunzi a sè stesso, e tolga la sua croce, e mi segua.
Matt ItaDio 16:25  Perciocchè, chi avrà voluto salvar la vita sua la perderà; ma chi avrà perduta la vita sua, per amor di me, la troverà.
Matt ItaDio 16:26  Perciocchè, che giova egli all’uomo, se guadagna tutto il mondo, e fa perdita dell’anima sua? ovvero, che darà l’uomo in iscambio dell’anima sua?
Matt ItaDio 16:27  Perciocchè il Figliuol dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, co’ suoi angeli; ed allora egli renderà la retribuzione a ciascuno secondo i suoi fatti.
Matt ItaDio 16:28  Io vi dico in verità, che alcuni di coloro che son qui presenti non gusteranno la morte, che non abbiano veduto il Figliuol dell’uomo venir nel suo regno.
Chapter 17
Matt ItaDio 17:1  E SEI giorni appresso, Gesù prese seco Pietro, e Giacomo, e Giovanni, suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte.
Matt ItaDio 17:2  E fu trasfigurato in lor presenza, e la sua faccia risplendè come il sole, e i suoi vestimenti divenner candidi come la luce.
Matt ItaDio 17:3  Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che ragionavano con lui.
Matt ItaDio 17:4  E Pietro fece motto a Gesù, e gli disse: Signore, egli è bene che noi stiam qui; se tu vuoi, facciam qui tre tabernacoli; uno a te, uno a Mosè, ed uno ad Elia.
Matt ItaDio 17:5  Mentre egli parlava ancora, ecco, una nuvola lucida li adombrò; ed ecco, una voce venne dalla nuvola, dicendo: Questo è il mio diletto Figliuolo, in cui ho preso il mio compiacimento; ascoltatelo.
Matt ItaDio 17:6  E i discepoli, udito ciò, caddero sopra le lor facce, e temettero grandemente.
Matt ItaDio 17:7  Ma Gesù, accostatosi, li toccò, e disse: Levatevi, e non temiate.
Matt ItaDio 17:8  Ed essi, alzati gli occhi, non videro alcuno, se non Gesù tutto solo.
Matt ItaDio 17:9  Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro questo comandamento: Non dite la visione ad alcuno, finchè il Figliuol dell’uomo sia risuscitato dai morti.
Matt ItaDio 17:10  E i suoi discepoli lo domandarono dicendo: Come adunque dicono gli Scribi che convien che prima venga Elia?
Matt ItaDio 17:11  E Gesù, rispondendo, disse loro: Elia veramente deve prima venire, e ristabilire ogni cosa.
Matt ItaDio 17:12  Ma io vi dico, che Elia è già venuto, ed essi non l’hanno riconosciuto, anzi hanno fatto inverso lui ciò che hanno voluto; così ancora il Figliuol dell’uomo sofferirà da loro.
Matt ItaDio 17:13  Allora i discepoli intesero ch’egli avea loro detto ciò di Giovanni Battista.
Matt ItaDio 17:14  E QUANDO furon venuti alla moltitudine, un uomo gli si accostò, inginocchiandosi davanti a lui,
Matt ItaDio 17:15  e dicendo: Signore, abbi pietà del mio figliuolo, perciocchè egli è lunatico, e malamente tormentato; poichè spesso cade nel fuoco, e spesso nell’acqua.
Matt ItaDio 17:16  Ed io l’ho presentato a’ tuoi discepoli, ma essi non l’hanno potuto guarire.
Matt ItaDio 17:17  E Gesù, rispondendo, disse: Ahi! generazione incredula e perversa! infino a quando mai sarò con voi? infino a quando mai vi comporterò? conducetemelo qua.
Matt ItaDio 17:18  E Gesù sgridò il demonio, ed egli uscì fuor di lui; e da quell’ora il fanciullo fu guarito.
Matt ItaDio 17:19  Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, dissero: Perchè non abbiam noi potuto cacciarlo?
Matt ItaDio 17:20  E Gesù disse loro: Per la vostra incredulità; perciocchè io vi dico in verità, che se avete di fede quant’è un granel di senape, voi direte a questo monte: Passa di qui a là, ed esso vi passerà; e niente vi sarà impossibile.
Matt ItaDio 17:21  Or questa generazione di demoni non esce fuori, se non per orazione, e per digiuno.
Matt ItaDio 17:22  Ora, mentre essi conversavano nella Galilea, Gesù disse loro: Egli avverrà che il Figliuol dell’uomo sarà dato nelle mani degli uomini; ed essi l’uccideranno;
Matt ItaDio 17:23  ma nel terzo giorno egli risusciterà. Ed essi ne furono grandemente contristati.
Matt ItaDio 17:24  E QUANDO furon venuti in Capernaum, coloro che ricoglievano le didramme vennero a Pietro, e dissero: Il vostro Maestro non paga egli le didramme?
Matt ItaDio 17:25  Egli disse: Sì. E quando egli fu entrato in casa, Gesù lo prevenne, dicendo: Che ti pare, Simone? da cui prendono i re della terra i tributi, o il censo? da’ figliuoli loro, o dagli stranieri?
Matt ItaDio 17:26  Pietro gli disse: Dagli stranieri. Gesù gli disse: Dunque i figliuoli son franchi.
Matt ItaDio 17:27  Ma, acciocchè noi non li scandalezziamo, vattene al mare, e getta l’amo, e togli il primo pesce che salirà fuori, ed aprigli la gola, e tu vi troverai uno statere; prendilo e dallo loro, per te, e per me.
Chapter 18
Matt ItaDio 18:1  IN quell’ora i discepoli vennero a Gesù dicendo: Deh! chi è il maggiore nel regno de’ cieli?
Matt ItaDio 18:2  E Gesù, chiamato a sè un piccol fanciullo, lo pose nel mezzo di loro, e disse:
Matt ItaDio 18:3  Io vi dico in verità, che se non siete mutati, e non divenite come i piccoli fanciulli, voi non entrerete punto nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 18:4  Ogni uomo adunque, che si sarà abbassato, come questo piccol fanciullo, è il maggiore nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 18:5  E chiunque riceve un tal piccol fanciullo, nel nome mio, riceve me.
Matt ItaDio 18:6  Ma chi avrà scandalezzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appiccata una macina da asino al collo, e che fosse sommerso nel fondo del mare.
Matt ItaDio 18:7  Guai al mondo per gli scandali! perciocchè, bene è necessario che scandali avvengano; ma nondimeno, guai a quell’uomo per cui lo scandalo avviene!
Matt ItaDio 18:8  Ora, se la tua mano, o il tuo piè, ti fa intoppare, mozzali, e gettali via da te; meglio è per te d’entrar nella vita zoppo, o monco, che, avendo due mani, e due piedi, esser gettato nel fuoco eterno.
Matt ItaDio 18:9  Parimente, se l’occhio tuo ti fa intoppare, cavalo, e gettalo via da te; meglio è per te d’entrar nella vita, avendo un occhio solo, che, avendone due, esser gettato nella geenna del fuoco.
Matt ItaDio 18:10  Guardate che non isprezziate alcuno di questi piccoli; perciocchè io vi dico che gli angeli loro vedono del continuo ne’ cieli la faccia del Padre mio, che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 18:11  Poichè il Figliuol dell’uomo è venuto per salvar ciò che era perito.
Matt ItaDio 18:12  Che vi par egli? Se un uomo ha cento pecore, ed una di esse si smarrisce, non lascerà egli le novantanove, e non andrà egli su per i monti cercando la smarrita?
Matt ItaDio 18:13  E se pure avviene ch’egli la trovi, io vi dico in verità, che egli più si rallegra di quella, che delle novantanove, che non si erano smarrite.
Matt ItaDio 18:14  Così, la volontà del Padre vostro ch’è ne’ cieli è, che neppur uno di questi piccoli perisca.
Matt ItaDio 18:15  ORA, se il tuo fratello ha peccato contro a te, va’ e riprendilo fra te e lui solo; se egli ti ascolta, tu hai guadagnato il tuo fratello.
Matt ItaDio 18:16  Ma, se non ti ascolta, prendi teco ancora uno o due, acciocchè ogni parola sia confermata per la bocca di due, o di tre testimoni.
Matt ItaDio 18:17  E s’egli disdegna di ascoltarli, dillo alla chiesa; e se disdegna eziandio di ascoltar la chiesa, siati come il pagano, o il pubblicano.
Matt ItaDio 18:18  Io vi dico in verità, che tutte le cose che voi avrete legate sopra la terra saranno legate nel cielo, e tutte le cose che avrete sciolte sopra la terra saranno sciolte nel cielo.
Matt ItaDio 18:19  Oltre a ciò, io vi dico, che, se due di voi consentono sopra la terra, intorno a qualunque cosa chiederanno, quella sarà lor fatta dal Padre mio, che è ne’ cieli.
Matt ItaDio 18:20  Perciocchè, dovunque due, o tre, son raunati nel nome mio, quivi son io nel mezzo di loro.
Matt ItaDio 18:21  Allora Pietro, accostatoglisi, disse: Signore, quante volte, peccando il mio fratello contro a me, gli perdonerò io? fino a sette volte?
Matt ItaDio 18:22  Gesù gli disse: Io non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.
Matt ItaDio 18:23  Perciò, il regno de’ cieli è assomigliato ad un re, il qual volle far ragione co’ suoi servitori.
Matt ItaDio 18:24  Ed avendo cominciato a far ragione, gli fu presentato uno, ch’era debitore di diecimila talenti.
Matt ItaDio 18:25  E non avendo egli da pagare, il suo signore comandò ch’egli, e la sua moglie, e i suoi figliuoli, e tutto quanto avea, fosse venduto, e che il debito fosse pagato.
Matt ItaDio 18:26  Laonde il servitore, gettatosi a terra, si prostese davanti a lui, dicendo: Signore, abbi pazienza inverso me, ed io ti pagherò tutto.
Matt ItaDio 18:27  E il signor di quel servitore, mosso da compassione, lo lasciò andare, e gli rimise il debito.
Matt ItaDio 18:28  Ma quel servitore, uscito fuori, trovò uno de’ suoi conservi, il qual gli dovea cento denari: ed egli lo prese, e lo strangolava, dicendo: Pagami ciò che tu mi devi.
Matt ItaDio 18:29  Laonde il suo conservo, gettatoglisi a’ piedi, lo pregava, dicendo: Abbi pazienza inverso me, ed io ti pagherò tutto.
Matt ItaDio 18:30  Ma egli non volle, anzi andò, e lo cacciò in prigione, finchè avesse pagato il debito.
Matt ItaDio 18:31  Or i suoi conservi, veduto il fatto, ne furono grandemente contristati, e vennero al lor signore, e gli dichiararono tutto il fatto.
Matt ItaDio 18:32  Allora il suo signore lo chiamò a sè, e gli disse: Malvagio servitore, io ti rimisi tutto quel debito, perciocchè tu me ne pregasti.
Matt ItaDio 18:33  Non ti si conveniva egli altresì aver pietà del tuo conservo, siccome io ancora avea avuta pietà di te?
Matt ItaDio 18:34  E il suo signore, adiratosi, lo diede in man de’ sergenti, da martoriarlo, infino a tanto ch’egli avesse pagato tutto ciò che gli era dovuto.
Matt ItaDio 18:35  Così ancora vi farà il vostro Padre celeste, se voi non rimettete di cuore ognuno al suo fratello i suoi falli.
Chapter 19
Matt ItaDio 19:1  E QUANDO Gesù ebbe finiti questi ragionamenti, si dipartì di Galilea, e venne ne’ confini della Giudea, lungo il Giordano.
Matt ItaDio 19:2  E molte turbe lo seguitarono, ed egli li sanò quivi.
Matt ItaDio 19:3  E i Farisei si accostarono a lui, tentandolo, e dicendogli: È egli lecito all’uomo di mandar via la sua moglie per qualunque cagione?
Matt ItaDio 19:4  Ed egli, rispondendo, disse loro: Non avete voi letto che Colui, che da principio fece ogni cosa, fece gli uomini maschio e femmina?
Matt ItaDio 19:5  E disse: Perciò, l’uomo lascerà il padre e la madre, e si congiungerà con la sua moglie, e i due diverranno una stessa carne.
Matt ItaDio 19:6  Talchè, non son più due, anzi una stessa carne; ciò dunque che Iddio ha congiunto l’uomo nol separi.
Matt ItaDio 19:7  Essi gli dissero: Perchè dunque comandò Mosè che si desse la scritta del divorzio, e che così si mandasse via la moglie?
Matt ItaDio 19:8  Egli disse loro: Ben vi permise Mosè, per la durezza de’ vostri cuori, di mandar via le vostre mogli; ma da principio non era così.
Matt ItaDio 19:9  Or io vi dico che chiunque manda via la sua moglie, salvochè per cagion di fornicazione, e ne sposa un’altra, commette adulterio; ed altresì chi sposa colei che è mandata via commette adulterio.
Matt ItaDio 19:10  I suoi discepoli gli dissero: Se così sta l’affare dell’uomo con la moglie, non è spediente maritarsi.
Matt ItaDio 19:11  Ma egli disse loro: Non tutti son capaci di questa cosa che voi dite, ma sol coloro a cui è dato.
Matt ItaDio 19:12  Perciocchè vi son degli eunuchi, i quali son nati così dal seno della madre; e vi son degli eunuchi, i quali sono stati fatti eunuchi dagli uomini; e vi son degli eunuchi, i quali si son fatti eunuchi loro stessi per lo regno de’ cieli. Chi può esser capace di queste cose, sialo.
Matt ItaDio 19:13  ALLORA gli furono presentati dei piccoli fanciulli, acciocchè imponesse loro le mani, ed orasse; ma i discepoli sgridavano coloro che li presentavano.
Matt ItaDio 19:14  Ma Gesù disse: Lasciate quei piccoli fanciulli, e non li divietate di venire a me; perciocchè di tali è il regno de’ cieli.
Matt ItaDio 19:16  ED ecco, un certo, accostatosi, gli disse: Maestro buono, che bene farò io per aver la vita eterna?
Matt ItaDio 19:17  Ed egli gli disse: Perchè mi chiami buono? niuno è buono, se non un solo, cioè: Iddio. Ora, se tu vuoi entrar nella vita, osserva i comandamenti.
Matt ItaDio 19:18  Colui gli disse: Quali? E Gesù disse: Questi: Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non dir falsa testimonianza.
Matt ItaDio 19:19  Onora tuo padre e tua madre, ed ama il tuo prossimo come te stesso.
Matt ItaDio 19:20  Quel giovane gli disse: Tutte queste cose ho osservate fin dalla mia giovanezza; che mi manca egli ancora?
Matt ItaDio 19:21  Gesù gli disse: Se tu vuoi esser perfetto, va’, vendi ciò che tu hai, e donalo a’ poveri, e tu avrai un tesoro nel cielo; poi vieni, e seguitami.
Matt ItaDio 19:22  Ma il giovane, udita quella parola, se ne andò contristato; perciocchè egli avea molte ricchezze.
Matt ItaDio 19:23  E Gesù disse a’ suoi discepoli: Io vi dico in verità, che un ricco malagevolmente entrerà nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 19:24  E da capo vi dico: Egli è più agevole che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio.
Matt ItaDio 19:25  E i suoi discepoli, udito ciò, sbigottirono forte, dicendo: Chi adunque può esser salvato?
Matt ItaDio 19:26  E Gesù, riguardatili, disse loro: Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio ogni cosa è possibile.
Matt ItaDio 19:27  Allora Pietro, rispondendo, gli disse: Ecco, noi abbiamo abbandonato ogni cosa, e ti abbiam seguitato; che ne avremo dunque?
Matt ItaDio 19:28  E Gesù disse loro: Io vi dico in verità, che nella nuova creazione, quando il Figliuol dell’uomo sederà sopra il trono della sua gloria, voi ancora che mi avete seguitato sederete sopra dodici troni, giudicando le dodici tribù d’Israele.
Matt ItaDio 19:29  E chiunque avrà abbandonato casa, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o moglie, o figliuoli, o possessioni, per lo mio nome, ne riceverà cento cotanti, ed erederà la vita eterna.
Matt ItaDio 19:30  Ma molti primi saranno ultimi, e molti ultimi saranno primi.
Chapter 20
Matt ItaDio 20:1  PERCIOCCHÈ, il regno de’ cieli è simile ad un padron di casa, il quale, in sul far del dì, uscì fuori, per condurre e prezzo de’ lavoratori, per mandarli nella sua vigna.
Matt ItaDio 20:2  E convenutosi co’ lavoratori in un denaro al dì, li mandò nella sua vigna.
Matt ItaDio 20:3  Poi, uscito intorno alle tre ore, ne vide altri che stavano in su la piazza scioperati.
Matt ItaDio 20:4  Ed egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, ed io vi darò ciò che sarà ragionevole. Ed essi andarono.
Matt ItaDio 20:5  Poi, uscito ancora intorno alle sei, ed alle nove ore, fece il simigliante.
Matt ItaDio 20:6  Ora, uscito ancora intorno alle undici ore, ne trovò degli altri che se ne stavano scioperati, ed egli disse loro: Perchè ve ne state qui tutto il dì scioperati?
Matt ItaDio 20:7  Essi gli dissero: Perciocchè niuno ci ha condotti a prezzo. Egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, e riceverete ciò che sarà ragionevole.
Matt ItaDio 20:8  Poi, fattosi sera, il padron della vigna disse al suo fattore: Chiama i lavoratori, e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino a’ primi.
Matt ItaDio 20:9  Allora quei delle undici ore vennero, e ricevettero un denaro per uno.
Matt ItaDio 20:10  Poi vennero i primi, i quali pensavano di ricever più, ma ricevettero anch’essi un denaro per uno.
Matt ItaDio 20:11  E, ricevutolo, mormoravano contro al padron di casa, dicendo:
Matt ItaDio 20:12  Questi ultimi han lavorato solo un’ora, e tu li hai fatti pari a noi, che abbiam portata la gravezza del dì, e l’arsura.
Matt ItaDio 20:13  Ma egli, rispondendo, disse all’un di loro: Amico, io non ti fo alcun torto; non ti convenisti tu meco in un denaro?
Matt ItaDio 20:14  Prendi ciò che ti appartiene, e vattene; ma io voglio dare a quest’ultimo quanto a te.
Matt ItaDio 20:15  Non mi è egli lecito di far ciò che io voglio del mio? l’occhio tuo è egli maligno, perciocchè io son buono?
Matt ItaDio 20:16  Così, gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi; perciocchè molti son chiamati, ma pochi eletti.
Matt ItaDio 20:17  POI Gesù, salendo in Gerusalemme, tratti da parte i suoi dodici discepoli nel cammino, disse loro:
Matt ItaDio 20:18  Ecco, noi saliamo in Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato in man dei principali sacerdoti, e degli Scribi, ed essi lo condanneranno a morte.
Matt ItaDio 20:19  E lo metteranno nelle mani de’ Gentili, da schernirlo, e flagellarlo, e crocifiggerlo, ma egli risusciterà nel terzo giorno.
Matt ItaDio 20:20  Allora la madre de’ figliuoli di Zebedeo si accostò a lui, co’ suoi figliuoli, adorandolo, e chiedendogli qualche cosa.
Matt ItaDio 20:21  Ed egli le disse: Che vuoi? Ella gli disse: Ordina che questi miei due figliuoli seggano l’uno alla tua destra, l’altro alla sinistra, nel tuo regno.
Matt ItaDio 20:22  E Gesù, rispondendo, disse: Voi non sapete ciò che vi chieggiate; potete voi bere il calice che io berrò, ed essere battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo.
Matt ItaDio 20:23  Ed egli disse loro: Voi certo berrete il mio calice, e sarete battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato; ma, quant’è al sedere alla mia destra, o alla sinistra, non istà a me il darlo; ma sarà dato a coloro a cui è preparato dal Padre mio.
Matt ItaDio 20:24  E gli altri dieci, avendo ciò udito, furono indegnati di que’ due fratelli.
Matt ItaDio 20:25  E Gesù, chiamatili a sè, disse: Voi sapete che i principi delle genti le signoreggiano, e che i grandi usano podestà sopra esse.
Matt ItaDio 20:26  Ma non sarà così fra voi; anzi chiunque fra voi vorrà divenir grande sia vostro ministro;
Matt ItaDio 20:27  e chiunque fra voi vorrà esser primo sia vostro servitore.
Matt ItaDio 20:28  Siccome il Figliuol dell’uomo non è venuto per esser servito, anzi per servire, e per dar l’anima sua per prezzo di riscatto per molti.
Matt ItaDio 20:29  OR uscendo essi di Gerico, una gran moltitudine lo seguitò.
Matt ItaDio 20:30  Ed ecco, due ciechi, che sedevano presso della via, avendo udito che Gesù passava, gridarono, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuol di Davide!
Matt ItaDio 20:31  Ma la moltitudine li sgridava, acciocchè tacessero; ma essi vie più gridavano, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuolo di Davide.
Matt ItaDio 20:32  E Gesù, fermatosi, li chiamò, e disse: Che volete ch’io vi faccia?
Matt ItaDio 20:33  Essi gli dissero: Signore, che gli occhi nostri sieno aperti.
Matt ItaDio 20:34  E Gesù, mosso a pietà, toccò gli occhi loro, e incontanente gli occhi loro ricoverarono la vista, ed essi lo seguitarono.
Chapter 21
Matt ItaDio 21:1  E QUANDO furon vicino a Gerusalemme, e furon venuti in Betfage, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli,
Matt ItaDio 21:2  dicendo loro: Andate nel castello che è dirimpetto a voi; e subito troverete un’asina legata, ed un puledro con essa; scioglieteli, e menatemeli.
Matt ItaDio 21:3  E se alcuno vi dice nulla, dite che il Signore ne ha bisogno; e subito li manderà.
Matt ItaDio 21:4  Or tutto ciò fu fatto, acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta, dicendo:
Matt ItaDio 21:5  Dite alla figliuola di Sion: Ecco, il tuo Re viene a te, mansueto, e montato sopra un asino, ed un puledro, figlio di un’asina che porta il giogo.
Matt ItaDio 21:6  E i discepoli andarono, e fecero come Gesù avea loro imposto.
Matt ItaDio 21:7  E menaron l’asina, ed il puledro; e misero sopra quelli le lor veste, e Gesù montò sopra il puledro.
Matt ItaDio 21:8  Ed una grandissima moltitudine distese le sue veste nella via; ed altri tagliavano de’ rami dagli alberi, e li distendevano nella via.
Matt ItaDio 21:9  E le turbe che andavano davanti, e che venivano dietro gridavano, dicendo: Osanna al Figliuolo di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna ne’ luoghi altissimi!
Matt ItaDio 21:10  Ed essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la città fu commossa, dicendo:
Matt ItaDio 21:11  Chi è costui? E le turbe dicevano: Costui è Gesù, il Profeta che è da Nazaret di Galilea.
Matt ItaDio 21:12  E GESÙ entrò nel tempio di Dio, e cacciò fuori tutti coloro che vendevano, e comperavano nel tempio; e riversò le tavole de’ cambiatori, e le sedie di coloro che vendevano i colombi.
Matt ItaDio 21:13  E disse loro: Egli è scritto: La mia Casa sarà chiamata Casa d’orazione, ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni.
Matt ItaDio 21:14  Allora vennero a lui de’ ciechi, e degli zoppi, nel tempio, ed egli li sanò.
Matt ItaDio 21:15  Ma i principali sacerdoti, e gli Scribi, vedute le maraviglie ch’egli avea fatte, ed i fanciulli che gridavano nel tempio: Osanna al Figliuolo di Davide! furono indegnati.
Matt ItaDio 21:16  E gli dissero: Odi tu ciò che costoro dicono? E Gesù disse loro: Sì. Non avete voi mai letto: Dalla bocca de’ fanciulli, e di que’ che poppano, tu hai stabilita la tua lode?
Matt ItaDio 21:17  E lasciatili, uscì della città verso Betania, e quivi albergò.
Matt ItaDio 21:18  E LA mattina ritornando nella città, ebbe fame.
Matt ItaDio 21:19  E, vedendo un fico in su la strada, andò ad esso, ma non vi trovò nulla, se non delle foglie. Ed egli gli disse: Giammai più in eterno non nasca frutto alcuno da te. E subito il fico si seccò.
Matt ItaDio 21:20  E i discepoli, veduto ciò, si maravigliarono, dicendo: Come si è di subito seccato il fico?
Matt ItaDio 21:21  E Gesù, rispondendo, disse loro: Io vi dico in verità, che, se avete fede e non dubitate, non sol farete la cosa del fico, ma ancora se dite a questo monte: Togliti di là, e gettati nel mare, sarà fatto.
Matt ItaDio 21:22  E tutte le cose, le quali con orazione richiederete, credendo, voi le riceverete.
Matt ItaDio 21:23  POI, quando egli fu venuto nel tempio, i principali sacerdoti, e gli anziani del popolo, si accostarono a lui mentre egli insegnava, dicendo: Di quale autorità fai tu queste cose? e chi ti ha data cotesta autorità?
Matt ItaDio 21:24  E Gesù, rispondendo, disse loro: Ancora io vi domanderò una cosa, la qual se voi mi dite io altresì vi dirò di quale autorità fo queste cose.
Matt ItaDio 21:25  Il battesimo di Giovanni onde era egli? dal cielo o dagli uomini? Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo che era dal cielo, egli ci dirà: Perchè dunque non gli credeste?
Matt ItaDio 21:26  Se altresì diciamo che era dagli uomini noi temiamo la moltitudine perciocchè tutti tengono Giovanni per profeta.
Matt ItaDio 21:27  E risposero a Gesù, e dissero: Noi non sappiamo. Egli altresì disse loro: Ed io ancora non vi dirò di quale autorità io fo queste cose.
Matt ItaDio 21:28  ORA, che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli; e, venuto al primo, disse: Figliuolo, va’, lavora oggi nella mia vigna.
Matt ItaDio 21:29  Ma egli, rispondendo, disse: Non voglio, pur nondimeno, poi appresso, ravvedutosi, vi andò.
Matt ItaDio 21:30  Poi, venuto al secondo, gli disse il simigliante. Ed egli, rispondendo, disse: Sì, lo farò, signore, e pur non vi andò.
Matt ItaDio 21:31  Qual de’ due fece il voler del padre? Essi gli dissero: Il primo. Gesù disse loro: Io vi dico in verità, che i pubblicani, e le meretrici vanno innanzi a voi nel regno de’ cieli.
Matt ItaDio 21:32  Perciocchè Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le meretrici gli hanno creduto; e pur voi, veduto ciò, non vi siete poi appresso ravveduti, per credergli.
Matt ItaDio 21:33  UDITE un’altra parabola: Vi era un padre di famiglia, il quale piantò una vigna e le fece una siepe attorno, e cavò in essa un luogo da calcar la vendemmia, e vi edificò una torre; poi allogò quella a certi lavoratori, e se ne andò in viaggio.
Matt ItaDio 21:34  Ora, quando venne il tempo de’ frutti, egli mandò i suoi servitori a’ lavoratori, per ricevere i frutti di quella.
Matt ItaDio 21:35  Ma i lavoratori, presi que’ servitori, ne batterono l’uno, e ne uccisero l’altro, e ne lapidarono l’altro.
Matt ItaDio 21:36  Da capo egli mandò degli altri servitori, in maggior numero che i primi; e quelli fecero loro il simigliante.
Matt ItaDio 21:37  Ultimamente, egli mandò loro il suo figliuolo, dicendo: Avran riverenza al mio figliuolo.
Matt ItaDio 21:38  Ma i lavoratori, veduto il figliuolo, disser fra loro: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, ed occupiamo la sua eredità.
Matt ItaDio 21:39  E presolo, lo cacciarono fuor della vigna, e l’uccisero.
Matt ItaDio 21:40  Quando adunque il padron della vigna sarà venuto, che farà egli a que’ lavoratori?
Matt ItaDio 21:41  Essi gli dissero: Egli li farà perir malamente, quegli scellerati, ed allogherà la vigna ad altri lavoratori, i quali gli renderanno i frutti a’ suoi tempi.
Matt ItaDio 21:42  Gesù disse loro: Non avete voi mai letto nelle Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli occhi nostri?
Matt ItaDio 21:43  Perciò, io vi dico, che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato ad una gente che farà i frutti di esso.
Matt ItaDio 21:44  E chi caderà sopra questa pietra sarà tritato, ed ella fiaccherà colui sopra cui ella caderà.
Matt ItaDio 21:45  E i principali sacerdoti, e i Farisei, udite le sue parabole, si avvidero ch’egli diceva di loro.
Matt ItaDio 21:46  E cercavano di pigliarlo; ma temettero le turbe, perciocchè quelle lo tenevano per profeta.
Chapter 22
Matt ItaDio 22:1  E GESÙ, messosi a parlare, da capo ragionò loro in parabole, dicendo:
Matt ItaDio 22:2  Il regno de’ cieli è simile ad un re, il qual fece le nozze al suo figliuolo.
Matt ItaDio 22:3  E mandò i suoi servitori a chiamar gl’invitati alle nozze, ma essi non vollero venire.
Matt ItaDio 22:4  Di nuovo mandò altri servitori, dicendo: Dite agl’invitati: Ecco, io ho apparecchiato il mio desinare, i miei giovenchi, e i miei animali ingrassati sono ammazzati, ed ogni cosa è apparecchiata; venite alle nozze.
Matt ItaDio 22:5  Ma essi non curandosene, se ne andarono, chi alla sua possessione, chi alla sua mercatanzia.
Matt ItaDio 22:6  E gli altri, presi i suoi servitori, li oltraggiarono ed uccisero.
Matt ItaDio 22:7  E quel re, udito ciò, si adirò, e mandò i suoi eserciti, e distrusse que’ micidiali, ed arse la lor città.
Matt ItaDio 22:8  Allora egli disse a’ suoi servitori: Ben son le nozze apparecchiate, ma i convitati non n’erano degni.
Matt ItaDio 22:9  Andate adunque in su i capi delle strade, e chiamate alle nozze chiunque troverete.
Matt ItaDio 22:10  E quei servitori, usciti in su le strade, raunarono tutti coloro che trovarono, cattivi e buoni, e il luogo delle nozze fu ripieno di persone ch’erano a tavola.
Matt ItaDio 22:11  Or il re, entrato per vedere quei che erano a tavola, vide quivi un uomo che non era vestito di vestimento da nozze.
Matt ItaDio 22:12  E gli disse: Amico, come sei entrato qua, senza aver vestimento da nozze? E colui ebbe la bocca chiusa.
Matt ItaDio 22:13  Allora il re disse a’ servitori: Legategli le mani e i piedi, e toglietelo, e gettatelo nelle tenebre di fuori. Ivi sarà il pianto, e lo stridor dei denti.
Matt ItaDio 22:14  Perciocchè molti son chiamati, ma pochi eletti.
Matt ItaDio 22:15  ALLORA i Farisei andarono, e tenner consiglio come lo sorprenderebbero in fallo nelle sue parole.
Matt ItaDio 22:16  E gli mandarono i lor discepoli, con gli Erodiani, a dirgli: Maestro, noi sappiamo che tu sei verace, e che insegni la via di Dio in verità, e che non ti curi d’alcuno; perciocchè tu non riguardi alla qualità delle persone degli uomini.
Matt ItaDio 22:17  Dicci adunque: Che ti par egli? È egli lecito di dare il censo a Cesare, o no?
Matt ItaDio 22:18  E Gesù, riconosciuta la lor malizia, disse: Perchè mi tentate, o ipocriti?
Matt ItaDio 22:19  Mostratemi la moneta del censo. Ed essi gli porsero un denaro.
Matt ItaDio 22:20  Ed egli disse loro: Di chi è questa figura, e questa soprascritta?
Matt ItaDio 22:21  Essi gli dissero: Di Cesare. Allora egli disse loro: Rendete dunque a Cesare le cose che appartengono a Cesare, e a Dio le cose che appartengono a Dio.
Matt ItaDio 22:22  Ed essi, udito ciò, si maravigliarono, e, lasciatolo, se ne andarono.
Matt ItaDio 22:23  IN quell’istesso giorno vennero a lui i Sadducei, i quali dicono che non vi è risurrezione, e lo domandarono, dicendo:
Matt ItaDio 22:24  Maestro, Mosè ha detto: Se alcuno muore senza figliuoli, sposi il suo fratello per ragione d’affinità la moglie di esso, e susciti progenie al suo fratello.
Matt ItaDio 22:25  Or appo noi vi erano sette fratelli; e il primo, avendo sposata moglie, morì; e, non avendo progenie, lasciò la sua moglie al suo fratello.
Matt ItaDio 22:26  Simigliantemente ancora il secondo, e il terzo, fino a tutti e sette.
Matt ItaDio 22:28  Nella risurrezione adunque, di cui d’infra i sette sarà ella moglie? poichè tutti l’hanno avuta.
Matt ItaDio 22:29  Ma Gesù, rispondendo, disse loro: Voi errate, non intendendo le Scritture, nè la potenza di Dio.
Matt ItaDio 22:30  Perciocchè nella risurrezione non si prendono, nè si dànno mogli; anzi gli uomini son nel cielo come angeli di Dio.
Matt ItaDio 22:31  E quant’è alla risurrezione de’ morti, non avete voi letto ciò che vi fu detto da Dio, quando disse:
Matt ItaDio 22:32  Io son l’Iddio d’Abrahamo, e l’Iddio d’Isacco, e l’Iddio di Giacobbe? Iddio non è l’Iddio de’ morti, ma de’ viventi.
Matt ItaDio 22:33  E le turbe, udite queste cose, stupivano della sua dottrina.
Matt ItaDio 22:34  ED i Farisei, udito ch’egli avea chiusa la bocca a’ Sadducei, si raunarono insieme.
Matt ItaDio 22:35  E un dottor della legge lo domandò, tentandolo, e dicendo:
Matt ItaDio 22:36  Maestro, quale è il maggior comandamento della legge?
Matt ItaDio 22:37  E Gesù gli disse: Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l’anima tua, e con tutta la mente tua.
Matt ItaDio 22:39  E il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso.
Matt ItaDio 22:40  Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge, ed i profeti.
Matt ItaDio 22:41  ED essendo i Farisei raunati, Gesù domandò loro, dicendo:
Matt ItaDio 22:42  Che vi par egli del Cristo? di chi è egli figliuolo? Essi gli dicono: Di Davide.
Matt ItaDio 22:43  Egli disse loro: Come adunque Davide lo chiama egli in ispirito Signore, dicendo:
Matt ItaDio 22:44  Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, finchè io abbia posti i tuoi nemici per iscannello de’ tuoi piedi?
Matt ItaDio 22:45  Se dunque Davide lo chiama Signore, come è egli suo figliuolo?
Matt ItaDio 22:46  E niuno poteva rispondergli nulla; niuno eziandio ardì più, da quel dì innanzi, fargli alcuna domanda.
Chapter 23
Matt ItaDio 23:1  ALLORA Gesù parlò alle turbe, ed a’ suoi discepoli, dicendo:
Matt ItaDio 23:2  Gli Scribi e i Farisei seggono sopra la sedia di Mosè.
Matt ItaDio 23:3  Osservate adunque, e fate tutte le cose che vi diranno che osserviate; ma non fate secondo le opere loro; perchè dicono, ma non fanno.
Matt ItaDio 23:4  Perciocchè legano pesi gravi ed importabili, e li mettono sopra le spalle degli uomini; ma essi non li vogliono pur muovere col dito.
Matt ItaDio 23:5  E fanno tutte le loro opere per esser riguardati dagli uomini; ed allargano le lor filatterie, ed allungano le fimbrie delle lor veste.
Matt ItaDio 23:6  Ed amano i primi luoghi a tavola ne’ conviti, e i primi seggi nelle raunanze;
Matt ItaDio 23:7  e le salutazioni nelle piazze; e d’esser chiamati dagli uomini: Rabbi, Rabbi.
Matt ItaDio 23:8  Ma voi, non siate chiamati Maestro; perciocchè un solo è il vostro Dottore, cioè Cristo; e voi tutti siete fratelli.
Matt ItaDio 23:9  E non chiamate alcuno sopra la terra vostro padre; perciocchè un solo è vostro Padre, cioè, quel ch’è ne’ cieli.
Matt ItaDio 23:10  E non siate chiamati dottori; perciocchè un solo è il vostro Dottore, cioè Cristo.
Matt ItaDio 23:12  Or chiunque si sarà innalzato, sarà abbassato; e chiunque si sarà abbassato, sarà innalzato.
Matt ItaDio 23:13  Ora, guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi serrate i regno dei cieli davanti agli uomini; poichè voi non entrate, nè lasciate entrar coloro ch’erano per entrare.
Matt ItaDio 23:14  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi divorate le case delle vedove; e ciò, sotto specie di far lunghe orazioni; perciò, voi riceverete maggior condannazione.
Matt ItaDio 23:15  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi circuite il mare e la terra, per fare un proselito; e, quando egli è fatto, voi lo fate figliuol della geenna il doppio più di voi.
Matt ItaDio 23:16  Guai a voi, guide cieche! che dite: Se alcuno ha giurato per lo tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l’oro del tempio, è obbligato.
Matt ItaDio 23:17  Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’oro, o il tempio che santifica l’oro?
Matt ItaDio 23:18  Parimente, se alcuno ha giurato per l’altare, non è nulla; ma se ha giurato per l’offerta che è sopra esso, è obbligato.
Matt ItaDio 23:19  Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’offerta, o l’altare che santifica l’offerta?
Matt ItaDio 23:20  Colui adunque che giura per l’altare giura per esso, e per tutte le cose che son sopra esso.
Matt ItaDio 23:21  E chi giura per lo tempio giura per esso, e per colui che l’abita.
Matt ItaDio 23:22  E chi giura per lo cielo giura per lo trono di Dio, e per colui che siede sopra esso.
Matt ItaDio 23:23  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi decimate la menta, e l’aneto, e il comino, e lasciate le cose più gravi della legge: il giudizio, e la misericordia, e la fede; ei si conveniva far queste cose, e non lasciar quelle altre.
Matt ItaDio 23:24  Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello.
Matt ItaDio 23:25  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi nettate il difuori della coppa e del piatto; ma dentro quelli son pieni di rapina e d’intemperanza.
Matt ItaDio 23:26  Fariseo cieco! netta prima il didentro della coppa e del piatto; acciocchè il difuori ancora sia netto.
Matt ItaDio 23:27  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi siete simili a’ sepolcri scialbati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro son pieni d’ossami di morti, e d’ogni bruttura.
Matt ItaDio 23:28  Così ancora voi apparite giusti di fuori agli uomini; ma dentro, siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.
Matt ItaDio 23:29  Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi edificate i sepolcri de’ profeti, e adornate i monumenti de’ giusti; e dite:
Matt ItaDio 23:30  Se noi fossimo stati a’ dì de’ padri nostri, non saremmo già stati lor compagni nell’uccisione de’ profeti.
Matt ItaDio 23:31  Talchè voi testimoniate contro a voi stessi, che siete figliuoli di coloro che uccisero i profeti.
Matt ItaDio 23:32  Voi ancora empiete pur la misura de’ vostri padri.
Matt ItaDio 23:33  Serpenti, progenie di vipere! come fuggirete dal giudizio della geenna?
Matt ItaDio 23:34  Perciò, ecco, io vi mando de’ profeti, e de’ savi, e degli Scribi; e di loro ne ucciderete e crocifiggerete alcuni, altri ne flagellerete nelle vostre raunanze, e li perseguiterete di città in città.
Matt ItaDio 23:35  Acciocchè vi venga addosso tutto il sangue giusto sparso in terra, dal sangue del giusto Abele, infino al sangue di Zaccaria, figliuol di Barachia, il qual voi uccideste fra il tempio e l’altare.
Matt ItaDio 23:36  Io vi dico in verità, che tutte queste cose verranno sopra questa generazione.
Matt ItaDio 23:37  Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti, e lapidi coloro che ti son mandati! quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figliuoli, nella maniera che la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ale, e voi non avete voluto!
Matt ItaDio 23:39  Perciocchè io vi dico, che da ora innanzi voi non mi vedrete, finchè diciate: Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Chapter 24
Matt ItaDio 24:1  E GESÙ, essendo uscito, se ne andava fuor del tempio; e i discepoli gli si accostarono, per mostrargli gli edifici del tempio.
Matt ItaDio 24:2  Ma Gesù disse loro: Non vedete voi tutte queste cose? Io vi dico in verità, che non sarà qui lasciata pietra sopra pietra che non sia diroccata.
Matt ItaDio 24:3  Poi, essendosi egli posto a sedere sopra il monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono da parte, dicendo: Dicci, quando avverranno queste cose? e qual sarà il segno della tua venuta, e della fin del mondo?
Matt ItaDio 24:4  E Gesù, rispondendo, disse loro: Guardatevi che niun vi seduca.
Matt ItaDio 24:5  Perciocchè molti verranno sotto il mio nome, dicendo: Io sono il Cristo; e ne sedurranno molti.
Matt ItaDio 24:6  Or voi udirete guerre, e romori di guerre; guardatevi, non vi turbate; perciocchè conviene che tutte queste cose avvengano; ma non sarà ancor la fine.
Matt ItaDio 24:7  Perciocchè una gente si leverà contro all’altra; ed un regno contro all’altro; e vi saranno pestilenze, e fami, e tremoti in ogni luogo.
Matt ItaDio 24:8  Ma tutte queste cose saranno sol principio di dolori.
Matt ItaDio 24:9  Allora vi metteranno nelle mani altrui, per essere afflitti, e vi uccideranno; e sarete odiati da tutte le genti per lo mio nome.
Matt ItaDio 24:10  Ed allora molti si scandalezzeranno, e si tradiranno, e odieranno l’un l’altro.
Matt ItaDio 24:11  E molti falsi profeti sorgeranno, e ne sedurranno molti.
Matt ItaDio 24:12  E perciocchè l’iniquità sarà moltiplicata, la carità di molti si raffredderà.
Matt ItaDio 24:13  Ma chi sarà perseverato infino al fine sarà salvato.
Matt ItaDio 24:14  E questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, in testimonianza a tutte le genti; ed allora verrà la fine.
Matt ItaDio 24:15  QUANDO adunque avrete veduta l’abominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta nel luogo santo chi legge pongavi mente;
Matt ItaDio 24:16  allora coloro che saranno nella Giudea fuggansene sopra i monti.
Matt ItaDio 24:17  Chi sarà sopra il tetto della casa non iscenda, per toglier cosa alcuna di casa sua.
Matt ItaDio 24:18  E chi sarà nella campagna non torni addietro, per toglier la sua vesta.
Matt ItaDio 24:19  Or guai alle gravide, ed a quelle che latteranno in que’ dì!
Matt ItaDio 24:20  E pregate che la vostra fuga non sia di verno, nè in giorno di sabato;
Matt ItaDio 24:21  perciocchè allora vi sarà grande afflizione, qual non fu giammai, dal principio del mondo infino ad ora; ed anche giammai più non sarà.
Matt ItaDio 24:22  E se que’ giorni non fossero abbreviati, niuna carne scamperebbe; ma per gli eletti que’ giorni saranno abbreviati.
Matt ItaDio 24:23  ALLORA, se alcuno vi dice: Ecco, il Cristo è qui, o là, nol crediate.
Matt ItaDio 24:24  Perciocchè falsi cristi, e falsi profeti sorgeranno, e faranno gran segni, e miracoli; talchè sedurrebbero, se fosse possibile, eziandio gli eletti.
Matt ItaDio 24:25  Ecco, io ve l’ho predetto. Se dunque vi dicono: Ecco, egli è nel deserto, non vi andate;
Matt ItaDio 24:26  ecco, egli è nelle camerette segrete, nol crediate.
Matt ItaDio 24:27  Perciocchè, siccome il lampo esce di Levante, ed apparisce fino in Ponente, tale ancora sarà la venuta del Figliuol dell’uomo.
Matt ItaDio 24:28  Perciocchè dovunque sarà il carname, quivi si accoglieranno le aquile.
Matt ItaDio 24:29  Ora, subito dopo l’afflizione di quei giorni, il sole scurerà, e la luna non darà il suo splendore, e le stelle caderanno dal cielo, e le potenze de’ cieli saranno scrollate.
Matt ItaDio 24:30  Ed allora apparirà il segno del Figliuol dell’uomo, nel cielo; allora ancora tutte le nazioni della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell’uomo venir sopra le nuvole del cielo, con potenza, e gran gloria.
Matt ItaDio 24:31  Ed egli manderà i suoi angeli, con tromba, e gran grido; ed essi raccoglieranno i suoi eletti da’ quattro venti, dall’un de’ capi del cielo infino all’altro.
Matt ItaDio 24:32  Ora imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami sono in succhio, e le frondi germogliano, voi sapete che la state è vicina;
Matt ItaDio 24:33  così ancora voi, quando avrete vedute tutte queste cose, sappiate ch’egli è vicino, in su la porta.
Matt ItaDio 24:34  Io vi dico in verità, che questa età non passerà, finchè tutte queste cose non sieno avvenute.
Matt ItaDio 24:35  Il cielo e la terra trapasseranno, ma le mie parole non trapasseranno.
Matt ItaDio 24:36  MA quant’è a quel giorno, e a quell’ora, niuno la sa, non pur gli angeli de’ cieli; ma il mio Padre solo.
Matt ItaDio 24:37  Ora, come erano i giorni di Noè, così ancora sarà la venuta del Figliuol dell’uomo.
Matt ItaDio 24:38  Perciocchè, siccome gli uomini erano, a’ dì che furono avanti il diluvio, mangiando e bevendo, prendendo e dando mogli, sino al giorno che Noè entrò nell’arca;
Matt ItaDio 24:39  e non si avvidero di nulla, finchè venne il diluvio e li portò tutti via; così ancora sarà la venuta del Figliuol dell’uomo.
Matt ItaDio 24:40  Allora due saranno nella campagna; l’uno sarà preso, e l’altro lasciato.
Matt ItaDio 24:41  Due donne macineranno nel mulino; l’una sarà presa, e l’altra lasciata.
Matt ItaDio 24:42  Vegliate adunque, perciocchè voi non sapete a qual’ora il vostro Signore verrà.
Matt ItaDio 24:43  Ma sappiate ciò, che se il padre di famiglia sapesse a qual vigilia della notte il ladro deve venire, egli veglierebbe, e non lascerebbe sconficcar la sua casa.
Matt ItaDio 24:44  Perciò, voi ancora siate presti; perciocchè, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà.
Matt ItaDio 24:45  QUALE è pur quel servitor leale, ed avveduto, il quale il suo signore abbia costituito sopra i suoi famigliari, per dar loro il nutrimento al suo tempo?
Matt ItaDio 24:46  Beato quel servitore, il quale il suo signore, quando egli verrà, troverà facendo così.
Matt ItaDio 24:47  Io vi dico in verità, ch’egli lo costituirà sopra tutti i suoi beni.
Matt ItaDio 24:48  Ma, se quel servitore, essendo malvagio, dice nel cuor suo: Il mio signore mette indugio a venire;
Matt ItaDio 24:49  e prende a battere i suoi conservi, ed a mangiare, ed a bere con gli ubbriachi;
Matt ItaDio 24:50  il signor di quel servitore verrà, nel giorno ch’egli non l’aspetta, e nell’ora ch’egli non sa;
Matt ItaDio 24:51  e lo riciderà, e metterà la sua parte con gl’ipocriti. Ivi sarà il pianto, e lo stridor de’ denti.
Chapter 25
Matt ItaDio 25:1  ALLORA il regno de’ cieli sarà simile a dieci vergini, le quali, prese le lor lampane, uscirono fuori incontro allo sposo.
Matt ItaDio 25:2  Or cinque d’esse erano avvedute, e cinque pazze.
Matt ItaDio 25:3  Le pazze, prendendo le lor lampane, non aveano preso seco dell’olio;
Matt ItaDio 25:4  ma le avvedute aveano, insieme con le lor lampane, preso seco dell’olio ne’ loro vasi.
Matt ItaDio 25:5  Ora, tardando lo sposo, tutte divennero sonnacchiose, e si addormentarono.
Matt ItaDio 25:6  E in su la mezza notte si fece un grido: Ecco, lo sposo viene, uscitegli incontro.
Matt ItaDio 25:7  Allora tutte quelle vergini si destarono, ed acconciarono le lor lampane.
Matt ItaDio 25:8  E le pazze dissero alle avvedute: Dateci dell’olio vostro, perciocchè le nostre lampane si spengono.
Matt ItaDio 25:9  Ma le avvedute risposero, e dissero: Noi nol faremo; che talora non ve ne sia assai per noi, e per voi; andate più tosto a coloro che lo vendono, e compratene.
Matt ItaDio 25:10  Ora, mentre quelle andavano a comprarne, venne lo sposo; e quelle ch’erano apparecchiate entrarono con lui nelle nozze; e la porta fu serrata.
Matt ItaDio 25:11  Poi appresso, vennero anche le altre vergini, dicendo: Signore, signore, aprici.
Matt ItaDio 25:12  Ma egli rispondendo, disse: Io vi dico in verità, che io non vi conosco.
Matt ItaDio 25:13  Vegliate adunque, poichè non sapete nè il giorno, nè l’ora, che il Figliuol dell’uomo verrà.
Matt ItaDio 25:14  PERCIOCCHÈ egli è come un uomo, il quale, andando fuori in viaggio, chiamò i suoi servitori, e diede loro in mano i suoi beni.
Matt ItaDio 25:15  Ed all’uno diede cinque talenti, ed all’altro due, ed all’altro uno: a ciascuno secondo la sua capacità; e subito si partì.
Matt ItaDio 25:16  Or colui che avea ricevuti i cinque talenti andò, e trafficò con essi, e ne guadagnò altri cinque.
Matt ItaDio 25:17  Parimente ancora colui che avea ricevuti i due ne guadagnò altri due.
Matt ItaDio 25:18  Ma colui che ne avea ricevuto uno andò, e fece una buca in terra, e nascose i danari del suo signore.
Matt ItaDio 25:19  Ora, lungo tempo appresso, venne il signore di que’ servitori, e fece ragion con loro.
Matt ItaDio 25:20  E colui che avea ricevuti i cinque talenti venne, e ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, tu mi desti in mano cinque talenti; ecco, sopra quelli ne ho guadagnati altri cinque.
Matt ItaDio 25:21  E il suo signore gli disse: Bene sta, buono e fedel servitore; tu sei stato leale in poca cosa; io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo signore.
Matt ItaDio 25:22  Poi, venne anche colui che avea ricevuti i due talenti, e disse: Signore, tu mi desti in mano due talenti; ecco, sopra quelli ne ho guadagnati altri due.
Matt ItaDio 25:23  Il suo signore gli disse: Bene sta, buono e fedel servitore; tu sei stato leale in poca cosa; io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo signore.
Matt ItaDio 25:24  Poi, venne ancora colui che avea ricevuto un sol talento, e disse: Signore, io conosceva che tu sei uomo aspro, che mieti ove non hai seminato, e ricogli ove non hai sparso;
Matt ItaDio 25:25  laonde io temetti, e andai, e nascosi il tuo talento in terra; ecco, tu hai il tuo.
Matt ItaDio 25:26  E il suo signore, rispondendo, gli disse: Malvagio e negligente servitore, tu sapevi che io mieto ove non ho seminato e ricolgo ove non ho sparso;
Matt ItaDio 25:27  perciò ei ti si conveniva mettere i miei danari in man di banchieri; e quando io sarei venuto, avrei riscosso il mio con frutto.
Matt ItaDio 25:28  Toglietegli adunque il talento, e datelo a colui che ha i dieci talenti.
Matt ItaDio 25:29  Perciocchè, a chiunque ha, sarà dato, ed egli soprabbonderà; ma chi non ha, eziandio quel ch’egli ha, gli sarà tolto.
Matt ItaDio 25:30  E cacciate il servitor disutile nelle tenebre di fuori. Ivi sarà il pianto, e lo stridor de’ denti.
Matt ItaDio 25:31  ORA, quando il Figliuol dell’uomo sarà venuto nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora egli sederà sopra il trono della sua gloria.
Matt ItaDio 25:32  E tutte le genti saranno radunate davanti a lui; ed egli separerà gli uomini gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore da’ capretti.
Matt ItaDio 25:33  E metterà le pecore alla sua destra, e i capretti alla sinistra.
Matt ItaDio 25:34  Allora il Re dirà a coloro che saranno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio; eredate il regno che vi è stato preparato fino dalla fondazion del mondo.
Matt ItaDio 25:35  Perciocchè io ebbi fame, e voi mi deste a mangiare; io ebbi sete, e voi mi deste a bere; io fui forestiere, e voi mi accoglieste.
Matt ItaDio 25:36  Io fui ignudo, e voi mi rivestiste; io fui infermo, e voi mi visitaste; io fui in prigione, e voi veniste a me.
Matt ItaDio 25:37  Allora i giusti gli risponderanno, dicendo: Signore, quando ti abbiam noi veduto aver fame, e ti abbiam dato a mangiare? ovvero, aver sete, e ti abbiam dato a bere?
Matt ItaDio 25:38  E quando ti abbiam veduto forestiere, e ti abbiamo accolto? o ignudo, e ti abbiam rivestito?
Matt ItaDio 25:39  E quando ti abbiam veduto infermo, o in prigione, e siamo venuti a te?
Matt ItaDio 25:40  E il Re, rispondendo, dirà loro: Io vi dico in verità, che in quanto l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, voi l’avete fatto a me.
Matt ItaDio 25:41  Allora egli dirà ancora a coloro che saranno a sinistra: Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, ch’è preparato al diavolo, ed a’ suoi angeli.
Matt ItaDio 25:42  Perciocchè io ebbi fame, e voi non mi deste a mangiare; ebbi sete, e non mi deste a bere.
Matt ItaDio 25:43  Io fui forestiere, e non mi accoglieste; ignudo, e non mi rivestiste; infermo, ed in prigione, e non mi visitaste.
Matt ItaDio 25:44  Allora quelli ancora gli risponderanno, dicendo: Signore, quando ti abbiam veduto aver fame, o sete, o esser forestiere, o ignudo, o infermo, o in prigione, e non ti abbiam sovvenuto?
Matt ItaDio 25:45  Allora egli risponderà loro, dicendo: Io vi dico in verità, che in quanto non l’avete fatto ad uno di questi minimi, nè anche l’avete fatto a me.
Matt ItaDio 25:46  E questi andranno alle pene eterne, e i giusti nella vita eterna.
Chapter 26
Matt ItaDio 26:1  ED avvenne che, quando Gesù ebbe finiti tutti questi ragionamenti, disse a’ suoi discepoli:
Matt ItaDio 26:2  Voi sapete che fra due giorni è la pasqua; e il Figliuol dell’uomo sarà dato in mano del magistrato, per essere crocifisso.
Matt ItaDio 26:3  Allora si raunarono i principali sacerdoti, e gli Scribi, e gli anziani del popolo, nella corte del sommo sacerdote, detto Caiafa;
Matt ItaDio 26:4  e presero insieme consiglio di pigliar Gesù con inganno, e di farlo morire.
Matt ItaDio 26:5  Ma dicevano: Non convien farlo nella festa; acciocchè non si faccia tumulto fra il popolo.
Matt ItaDio 26:6  ORA, essendo Gesù in Betania, in casa di Simone lebbroso,
Matt ItaDio 26:7  era venuta a lui una donna, avendo un alberello d’olio odorifero di gran prezzo; ed ella l’avea sparso sopra il capo di Cristo, mentre era a tavola.
Matt ItaDio 26:8  E i suoi discepoli, avendo ciò veduto, furono indegnati, dicendo: A che far questa perdita?
Matt ItaDio 26:9  Poichè quest’olio si sarebbe potuto vendere un gran prezzo, e quello darsi a’ poveri.
Matt ItaDio 26:10  Ma Gesù, conosciuto ciò, disse loro: Perchè date voi noia a questa donna? poichè ella ha fatta una buona opera inverso me.
Matt ItaDio 26:11  Perciocchè sempre avete i poveri con voi; ma me non mi avete sempre.
Matt ItaDio 26:12  Poichè costei, versando quest’olio sopra il mio corpo, l’ha fatto per imbalsamarmi.
Matt ItaDio 26:13  Io vi dico in verità, che dovunque sarà predicato quest’evangelo, in tutto il mondo, si racconterà eziandio ciò che costei ha fatto, in memoria di lei.
Matt ItaDio 26:14  ALLORA uno de’ dodici, detto Giuda Iscariot, andò a’ principali sacerdoti, e disse loro:
Matt ItaDio 26:15  Che mi volete dare, ed io ve lo darò nelle mani? Ed essi gli pesarono trenta sicli d’argento.
Matt ItaDio 26:16  E da quell’ora egli cercava opportunità di tradirlo.
Matt ItaDio 26:17  OR nel primo giorno degli azzimi, i discepoli vennero a Gesù, dicendogli: Ove vuoi che noi ti apparecchiamo da mangiar la pasqua?
Matt ItaDio 26:18  Ed egli disse: Andate nella città ad un tale, e ditegli: Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; io farò la pasqua in casa tua, coi miei discepoli.
Matt ItaDio 26:19  E i discepoli fecero come Gesù avea loro ordinato, ed apparecchiarono la pasqua.
Matt ItaDio 26:20  E quando fu sera, egli si mise a tavola co’ dodici.
Matt ItaDio 26:21  E mentre mangiavano, disse: Io vi dico in verità, che un di voi mi tradirà.
Matt ItaDio 26:22  Ed essendone eglino grandemente attristati, ciascun di loro prese a dirgli: Son io desso, Signore?
Matt ItaDio 26:23  Ed egli, rispondendo, disse: Colui che intinge con la mano meco nel piatto mi tradirà.
Matt ItaDio 26:24  Il Figliuol dell’uomo certo se ne va, secondo ch’è scritto di lui; ma, guai a quell’uomo per lo quale il Figliuol dell’uomo è tradito! meglio sarebbe stato per lui di non esser mai nato.
Matt ItaDio 26:25  E Giuda che lo tradiva prese a dire: Maestro, son io desso? Egli gli disse: Tu l’hai detto.
Matt ItaDio 26:26  Ora, mentre mangiavano, Gesù, preso il pane, e fatta la benedizione, lo ruppe, e lo diede a’ discepoli, e disse: Prendete, mangiate; quest’è il mio corpo.
Matt ItaDio 26:27  Poi, preso il calice, e rendute le grazie, lo diede loro, dicendo: Bevetene tutti.
Matt ItaDio 26:28  Perciocchè quest’è il mio sangue, ch’è il sangue del nuovo patto, il quale è sparso per molti, in remission de’ peccati.
Matt ItaDio 26:29  Or io vi dico, che da ora io non berrò più di questo frutto della vigna, fino a quel giorno che io lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio.
Matt ItaDio 26:30  E DOPO ch’ebbero cantato l’inno, se ne uscirono al monte degli Ulivi.
Matt ItaDio 26:31  Allora Gesù disse loro: Voi tutti sarete scandalezzati in me questa notte; perciocchè egli è scritto: Io percoterò il Pastore, e le pecore della greggia saranno disperse.
Matt ItaDio 26:32  Ma, dopo che io sarò risuscitato, andrò dinanzi a voi in Galilea.
Matt ItaDio 26:33  Ma Pietro, rispondendo, gli disse: Avvegnachè tutti sieno scandalezzati in te, io non sarò giammai scandalezzato.
Matt ItaDio 26:34  Gesù gli disse: Io ti dico in verità, che questa stessa notte, innanzi che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte.
Matt ItaDio 26:35  Pietro gli disse: Benchè mi convenisse morir teco, non però ti rinnegherò. Il simigliante dissero eziandio tutti i discepoli.
Matt ItaDio 26:36  ALLORA Gesù venne con loro in una villa, detta Ghetsemane, e disse a’ discepoli: Sedete qui, finchè io sia andato là, ed abbia orato.
Matt ItaDio 26:37  E preso seco Pietro, e i due figliuoli di Zebedeo, cominciò ad esser contristato, e gravemente angosciato.
Matt ItaDio 26:38  Allora egli disse loro: L’anima mia è occupata di tristizia infino alla morte; dimorate qui, e vegliate meco.
Matt ItaDio 26:39  E andato un poco innanzi, si gettò sopra la sua faccia, orando, e dicendo: Padre mio, se egli è possibile, trapassi da me questo calice; ma pure, non come io voglio, ma come tu vuoi.
Matt ItaDio 26:40  Poi venne a’ discepoli, e li trovò che dormivano, e disse a Pietro: Così non avete potuto vegliar pure un’ora meco?
Matt ItaDio 26:41  Vegliate, ed orate, che non entriate in tentazione; perciocchè lo spirito è pronto, ma la carne è debole.
Matt ItaDio 26:42  Di nuovo, la seconda volta, egli andò, ed orò, dicendo: Padre mio, se egli non è possibile che questo calice trapassi da me, che io nol beva, la tua volontà sia fatta.
Matt ItaDio 26:43  Poi, essendo di nuovo venuto, li trovò che dormivano; perciocchè i loro occhi erano aggravati.
Matt ItaDio 26:44  E, lasciatili, andò di nuovo, ed orò la terza volta, dicendo le medesime parole.
Matt ItaDio 26:45  Allora egli venne a’ suoi discepoli, e disse loro: Dormite pure da ora innanzi, e riposatevi; ecco, l’ora è giunta, e il Figliuol dell’uomo è dato nelle mani dei peccatori.
Matt ItaDio 26:46  Levatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino.
Matt ItaDio 26:47  E MENTRE egli parlava ancora, ecco, Giuda, uno de’ dodici, venne, e con lui un grande stuolo, con ispade, ed aste, mandato da’ principali sacerdoti, e dagli anziani del popolo.
Matt ItaDio 26:48  Or colui che lo tradiva avea loro dato un segnale, dicendo: Colui il quale io avrò baciato è desso; pigliatelo.
Matt ItaDio 26:49  E in quello stante, accostatosi a Gesù, gli disse: Bene stii, Maestro; e baciollo.
Matt ItaDio 26:50  E Gesù gli disse: Amico, a che far sei tu qui? Allora coloro, accostatisi a Gesù, gli posero le mani addosso, e lo presero.
Matt ItaDio 26:51  Ed ecco, un di coloro ch’erano con Gesù, distesa la mano, trasse fuori la spada, e percosse il servitore del sommo sacerdote, e gli spiccò l’orecchio.
Matt ItaDio 26:52  Allora Gesù gli disse: Riponi la tua spada nel suo luogo; perciocchè tutti coloro che avranno presa la spada, periranno per la spada.
Matt ItaDio 26:53  Pensi tu forse che io non potessi ora pregare il Padre mio, il qual mi manderebbe subito più di dodici legioni d’angeli?
Matt ItaDio 26:54  Come dunque sarebbero adempiute le Scritture, le quali dicono che conviene che così avvenga?
Matt ItaDio 26:55  In quella stessa ora Gesù disse alle turbe: Voi siete usciti con ispade e con aste, come contro a un ladrone, per prendermi; io tuttodì sedeva appresso di voi, insegnando nel tempio; e voi non mi avete preso.
Matt ItaDio 26:56  Ma tutto ciò è avvenuto, acciocchè le Scritture de’ profeti fossero adempiute. Allora tutti i discepoli, lasciatolo, se ne fuggirono.
Matt ItaDio 26:57  OR coloro che aveano preso Gesù lo menarono a Caiafa, sommo sacerdote, ove gli Scribi e gli anziani erano raunati.
Matt ItaDio 26:58  E Pietro lo seguitava da lungi infino alla corte del sommo sacerdote; ed entrato dentro, si pose a seder co’ sergenti, per veder la fine.
Matt ItaDio 26:59  Or i principali sacerdoti, e gli anziani, e tutto il concistoro, cercavano qualche falsa testimonianza contro a Gesù, per farlo morire;
Matt ItaDio 26:60  ma non ne trovarono alcuna; eziandio dopo che molti falsi testimoni si furono fatti avanti, non ne trovavano però, alcuna; ma, alla fine, vennero due falsi testimoni;
Matt ItaDio 26:61  i quali dissero: Costui ha detto: Io posso disfare il tempio di Dio, e infra tre giorni riedificarlo.
Matt ItaDio 26:62  Allora il sommo sacerdote, levatosi, gli disse: Non rispondi tu nulla? che testimoniano costoro contro a te?
Matt ItaDio 26:63  Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote replicò, e gli disse: Io ti scongiuro per l’Iddio vivente, che tu ci dica se tu sei il Cristo, il Figliuol di Dio.
Matt ItaDio 26:64  Gesù gli disse: Tu l’hai detto. Anzi io vi dico, che da ora innanzi voi vedrete il Figliuol dell’uomo sedere alla destra della Potenza, e venir sopra le nuvole del cielo.
Matt ItaDio 26:65  Allora il sommo sacerdote stracciò i suoi vestimenti, dicendo: Egli ha bestemmiato; che abbiamo noi più bisogno di testimoni? ecco, ora voi avete udita la sua bestemmia.
Matt ItaDio 26:66  Che vi par egli? Ed essi, rispondendo, dissero: Egli è reo di morte.
Matt ItaDio 26:67  Allora gli sputarono nel viso, e gli diedero delle guanciate; ed altri gli diedero delle bacchettate,
Matt ItaDio 26:68  dicendo: O Cristo, indovinaci chi ti ha percosso.
Matt ItaDio 26:69  OR Pietro sedeva di fuori nella corte; ed una fanticella si accostò a lui, dicendo: Anche tu eri con Gesù il Galileo.
Matt ItaDio 26:70  Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: Io non so ciò che tu ti dici.
Matt ItaDio 26:71  E, come egli fu uscito fuori all’antiporto, un’altra lo vide, e disse a coloro ch’erano quivi: Anche costui era con Gesù il Nazareo.
Matt ItaDio 26:72  Ma egli di nuovo lo negò con giuramento, dicendo: Io non conosco quell’uomo.
Matt ItaDio 26:73  E poco appresso, quelli ch’erano presenti, accostatisi, dissero a Pietro: Di vero anche tu sei di quelli; perciocchè la tua favella ti fa manifesto.
Matt ItaDio 26:74  Allora egli cominciò a maledirsi, ed a giurare, dicendo: Io non conosco quell’uomo. E in quello stante il gallo cantò.
Matt ItaDio 26:75  Allora Pietro si ricordò della parola di Gesù, il quale gli avea detto: Innanzi che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte. Ed egli uscì, e pianse amaramente.
Chapter 27
Matt ItaDio 27:1  POI, venuta la mattina, tutti i principali sacerdoti, e gli anziani del popolo, tenner consiglio contro a Gesù per farlo morire.
Matt ItaDio 27:2  E, legatolo, lo menarono, e misero nelle mani di Ponzio Pilato governatore.
Matt ItaDio 27:3  Allora Giuda, che l’avea tradito, vedendo ch’egli era stato condannato, si pentì, e tornò i trenta sicli d’argento a’ principali sacerdoti, ed agli anziani, dicendo:
Matt ItaDio 27:4  Io ho peccato, tradendo il sangue innocente. Ma essi dissero: Che tocca questo a noi? pensavi tu.
Matt ItaDio 27:5  Ed egli, gettati i sicli d’argento nel tempio, si ritrasse, e se ne andò, e si strangolò.
Matt ItaDio 27:6  E i principali sacerdoti presero quei denari, e dissero: Ei non è lecito di metterli nel tesoro del tempio; poichè sono prezzo di sangue.
Matt ItaDio 27:7  E, preso consiglio, comperarono di quelli il campo del vasellaio, per luogo di sepoltura agli stranieri.
Matt ItaDio 27:8  Perciò, quel campo è stato, infino al dì d’oggi, chiamato: Campo di sangue.
Matt ItaDio 27:9  Allora si adempiè ciò che fu detto dal profeta Geremia, dicendo: Ed io presi i trenta sicli d’argento, il prezzo di colui che è stato apprezzato, il quale hanno apprezzato d’infra i figliuoli d’Israele;
Matt ItaDio 27:10  e li diedi, per comperare il campo del vasellaio, secondo che il Signore mi avea ordinato.
Matt ItaDio 27:11  OR Gesù comparve davanti al governatore; e il governatore lo domandò, dicendo: Sei tu il Re de’ Giudei? E Gesù gli disse: Tu il dici.
Matt ItaDio 27:12  Ed essendo egli accusato da’ principali sacerdoti, e dagli anziani, non rispose nulla.
Matt ItaDio 27:13  Allora Pilato gli disse: Non odi tu quante cose testimoniano contro a te?
Matt ItaDio 27:14  Ma egli non gli rispose a nulla; talchè il governatore si maravigliava grandemente.
Matt ItaDio 27:15  Or il governatore soleva ogni festa liberare un prigione alla moltitudine, quale ella voleva.
Matt ItaDio 27:16  E allora aveano un prigione segnalato, detto Barabba.
Matt ItaDio 27:17  Essendo essi adunque raunati, Pilato disse loro: Qual volete che io vi liberi, Barabba ovvero Gesù, detto Cristo?
Matt ItaDio 27:18  Perciocchè egli sapeva che glielo aveano messo nelle mani per invidia.
Matt ItaDio 27:19  Ora, sedendo egli in sul tribunale, la sua moglie gli mandò a dire: Non aver da far nulla con quel giusto, perciocchè io ho sofferto oggi molto per lui in sogno.
Matt ItaDio 27:20  Ma i principali sacerdoti, e gli anziani, persuasero le turbe che chiedessero Barabba, e che facessero morir Gesù.
Matt ItaDio 27:21  E il governatore, replicando, disse loro: Qual de’ due volete che io vi liberi? Ed essi dissero: Barabba.
Matt ItaDio 27:22  Pilato disse loro: Che farò dunque di Gesù, detto Cristo? Tutti gli dissero: Sia crocifisso.
Matt ItaDio 27:23  E il governatore disse: Ma pure che male ha egli fatto? Ed essi vie più gridavano, dicendo: Sia crocifisso.
Matt ItaDio 27:24  E Pilato, vedendo che non profittava nulla, anzi, che si sollevava un tumulto, prese dell’acqua, e si lavò le mani nel cospetto della moltitudine, dicendo: Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensatevi voi.
Matt ItaDio 27:25  E tutto il popolo, rispondendo, disse: Sia il suo sangue sopra noi, e sopra i nostri figliuoli.
Matt ItaDio 27:26  Allora egli liberò loro Barabba; e dopo aver flagellato Gesù, lo diede loro nelle mani, acciocchè fosse crocifisso.
Matt ItaDio 27:27  Allora i soldati del governatore, avendo tratto Gesù dentro al pretorio, raunarono attorno a lui tutta la schiera.
Matt ItaDio 27:28  E, spogliatolo, gli misero attorno un saio di scarlatto.
Matt ItaDio 27:29  E, contesta una corona di spine, gliela misero sopra il capo, ed una canna nella man destra; e, inginocchiatiglisi davanti, lo beffavano, dicendo: Ben ti sia, o Re de’ Giudei.
Matt ItaDio 27:30  Poi, sputatogli addosso, presero la canna, e gliene percotevano il capo.
Matt ItaDio 27:31  E, dopo che l’ebbero schernito, lo spogliarono di quel saio, e lo rivestirono de’ suoi vestimenti; poi lo menarono a crocifiggere.
Matt ItaDio 27:32  ORA, uscendo, trovarono un Cireneo, chiamato per nome Simone, il quale angariarono a portar la croce di Gesù.
Matt ItaDio 27:33  E, venuti nel luogo detto Golgota, che vuol dire: Il luogo del teschio;
Matt ItaDio 27:34  gli diedero a bere dell’aceto mescolato con fiele; ma egli avendolo gustato, non volle berne.
Matt ItaDio 27:35  Poi, avendolo crocifisso, spartirono i suoi vestimenti, tirando la sorte; acciocchè fosse adempiuto ciò che fu detto dal profeta: Hanno spartiti fra loro i miei vestimenti, ed hanno tratta la sorte sopra la mia veste.
Matt ItaDio 27:37  Gli posero ancora, di sopra al capo, il maleficio che gli era apposto, scritto in questa maniera: COSTUI È GESÙ, IL RE DE’ GIUDEI.
Matt ItaDio 27:38  Allora furono crocifissi con lui due ladroni: l’uno a destra, l’altro a sinistra.
Matt ItaDio 27:39  E coloro che passavano ivi presso, l’ingiuriavano, scotendo il capo; e dicendo:
Matt ItaDio 27:40  Tu che disfai il tempio, e in tre giorni lo riedifichi, salva te stesso; se sei Figliuolo di Dio, scendi giù di croce.
Matt ItaDio 27:41  Simigliantemente ancora i principali sacerdoti, con gli Scribi, e gli anziani, e Farisei, facendosi beffe, dicevano:
Matt ItaDio 27:42  Egli ha salvati gli altri, e non può salvare sè stesso; se egli è il re d’Israele, scenda ora giù di croce, e noi crederemo in lui.
Matt ItaDio 27:43  Egli si è confidato in Dio; liberilo ora, se pur lo gradisce; poichè egli ha detto: Io son Figliuolo di Dio.
Matt ItaDio 27:44  Lo stesso gli rimproveravano ancora i ladroni, ch’erano stati crocifissi con lui.
Matt ItaDio 27:45  Ora, dalle sei ore si fecero tenebre sopra tutta la terra, insino alle nove.
Matt ItaDio 27:46  E intorno alle nove, Gesù gridò con gran voce, dicendo: Eli, Eli, lamma sabactani? cioè: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai lasciato?
Matt ItaDio 27:47  Ed alcuni di coloro ch’erano ivi presenti, udito ciò, dicevano: Costui chiama Elia.
Matt ItaDio 27:48  E in quello stante un di loro corse, e prese una spugna, e l’empiè d’aceto; e messala intorno ad una canna, gli diè da bere.
Matt ItaDio 27:49  E gli altri dicevano: Lascia, vediamo se Elia verrà a salvarlo.
Matt ItaDio 27:50  E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rendè lo spirito.
Matt ItaDio 27:51  Ed ecco, la cortina del tempio si fendè in due, da cima a fondo; e la terra tremò, e le pietre si schiantarono;
Matt ItaDio 27:52  e i monumenti furono aperti e molti corpi de’ santi, che dormivano, risuscitarono.
Matt ItaDio 27:53  E quelli, essendo usciti de’ monumenti dopo la risurrezion di Gesù, entrarono nella santa città, ed apparvero a molti.
Matt ItaDio 27:54  Ora il centurione, e coloro ch’erano con lui, guardando Gesù, veduto il tremoto, e le cose avvenute, temettero grandemente, dicendo: Veramente costui era Figliuol di Dio.
Matt ItaDio 27:55  Or quivi erano molte donne, riguardando da lontano, le quali aveano seguitato Gesù da Galilea, ministrandogli;
Matt ItaDio 27:56  fra le quali era Maria Maddalena, e Maria madre di Giacomo e di Iose; e la madre de’ figliuoli di Zebedeo.
Matt ItaDio 27:57  POI, in su la sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato per nome Giuseppe, il quale era stato anch’egli discepolo di Gesù.
Matt ItaDio 27:58  Costui venne a Pilato, e chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse reso.
Matt ItaDio 27:59  E Giuseppe, preso il corpo, lo involse in un lenzuolo netto.
Matt ItaDio 27:60  E lo pose nel suo monumento nuovo, il quale egli avea fatto tagliar nella roccia; ed avendo rotolato una gran pietra in su l’apertura del monumento, se ne andò.
Matt ItaDio 27:61  Or Maria Maddalena, e l’altra Maria, erano quivi, sedendo di rincontro al sepolcro.
Matt ItaDio 27:62  E il giorno seguente, ch’era il giorno d’appresso la preparazione, i principali sacerdoti, e i Farisei si raunarono appresso di Pilato,
Matt ItaDio 27:63  dicendo: Signore, ei ci ricorda che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: Io risusciterò infra tre giorni.
Matt ItaDio 27:64  Ordina adunque che il sepolcro sia sicuramente guardato, fino al terzo giorno; che talora i suoi discepoli non vengano di notte, e nol rubino, e dicano al popolo: Egli è risuscitato dai morti; onde l’ultimo inganno sia peggiore del primiero.
Matt ItaDio 27:65  Ma Pilato disse loro: Voi avete la guardia; andate, assicuratelo come l’intendete.
Matt ItaDio 27:66  Essi adunque, andati, assicurarono il sepolcro, suggellando la pietra, oltre la guardia.
Chapter 28
Matt ItaDio 28:1  ORA, finita la settimana, quando il primo giorno della settimana cominciava a schiarire, Maria Maddalena, e l’altra Maria, vennero a vedere il sepolcro.
Matt ItaDio 28:2  Ed ecco, si fece un gran tremoto, perciocchè un angelo del Signore, sceso dal cielo, venne, e rotolò la pietra dall’apertura del sepolcro, e si pose a seder sopra essa.
Matt ItaDio 28:3  E il suo aspetto era come un folgore, e il suo vestimento era bianco come neve.
Matt ItaDio 28:4  E per timor d’esso, le guardie tremarono, e divennero come morti.
Matt ItaDio 28:5  Ma l’angelo fece motto alle donne, e disse loro: Voi, non temiate; perciocchè io so che cercate Gesù, il quale è stato crocifisso.
Matt ItaDio 28:6  Egli non è qui, perciocchè egli è risuscitato, come egli avea detto; venite, vedete il luogo dove il Signore giaceva.
Matt ItaDio 28:7  E andate prestamente, e dite a’ suoi discepoli ch’egli è risuscitato dai morti; ed ecco, egli va innanzi a voi in Galilea; quivi lo vedrete; ecco, io ve l’ho detto.
Matt ItaDio 28:8  Esse adunque uscirono prestamente del monumento, con ispavento, ed allegrezza grande; e corsero a rapportar la cosa a’ discepoli di esso.
Matt ItaDio 28:9  Ed ecco, Gesù venne loro incontro, dicendo: Ben vi sia. Ed esse, accostatesi gli presero i piedi, e l’adorarono.
Matt ItaDio 28:10  Allora Gesù disse loro: Non temiate; andate, rapportate a’ miei fratelli, che vadano in Galilea, e che quivi mi vedranno.
Matt ItaDio 28:11  E MENTRE esse andavano, ecco, alcuni della guardia vennero nella città, e rapportarono a’ principali sacerdoti tutte le cose ch’erano avvenute.
Matt ItaDio 28:12  Ed essi, raunatisi con gli anziani, presero consiglio di dar buona somma di danari a’ soldati,
Matt ItaDio 28:13  dicendo: Dite: I suoi discepoli son venuti di notte, e l’han rubato, mentre noi dormivamo.
Matt ItaDio 28:14  E se pur questo viene alle orecchie del governatore, noi l’appagheremo con parole, e vi metteremo fuor di pena.
Matt ItaDio 28:15  Ed essi, presi i danari, fecero come erano stati ammaestrati; e quel dire è stato divolgato fra i Giudei, infino al dì d’oggi.
Matt ItaDio 28:16  MA gli undici discepoli andarono in Galilea, nel monte ove Gesù avea loro ordinato.
Matt ItaDio 28:17  E vedutolo, l’adorarono; ma pure alcuni dubitarono.
Matt ItaDio 28:18  E Gesù, accostatosi, parlò loro, dicendo: Ogni podestà mi è data in cielo, ed in terra.
Matt ItaDio 28:19  Andate adunque, ed ammaestrate tutti i popoli; battezzandoli nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo;
Matt ItaDio 28:20  insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandate. Or ecco, io son con voi in ogni tempo, infino alla fin del mondo. Amen.